Elezioni comunali Roma: le 6 proposte più assurde nei programmi dei candidati

Martino Grassi

25/09/2021

27/09/2021 - 10:07

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Strisce pedonali portatili per gli anziani e bighe trainate da cavalli nel Circo Massimo: ecco le 6 proposte più assurde nei programmi dei candidati alle elezioni comunali di Roma 2021.

Elezioni comunali Roma: le 6 proposte più assurde nei programmi dei candidati

Mancano pochi giorni alle elezioni amministrative di Roma 2021 e i romani che ancora non hanno scelto a chi dare il proprio voto hanno a disposizione ancora poco tempo per leggere i programmi dei vari candidati sindaco di Roma.

Tra le numerose proposte che hanno come obiettivo quello di rilanciare la città alcune spiccano per la loro assurdità tanto da poter essere paragonate alla decisione presa da Caligola durante gli anni del suo impero, con cui nominò il suo cavallo senatore. Vediamo dunque quali sono le proposte più inverosimili nei progetti dei candidati sindaco di Roma.

Elezioni comunali Roma: le 6 proposte più assurde

I candidati sindaco di Roma hanno un solo obiettivo vincere le elezioni comunali per poter realizzare le loro idee contenute nei loro programmi, alcune delle quali spiccano per i loro testi improbabili, surreali e assurdi completamente scollegati dalla realtà.

Bighe al Circo Massimo nei giorni di festa

Al Circo Massimo potrebbero tornare le bighe trainate da cavalli durante le feste romane. È questa una delle proposte di Sergio Iacomoni alias Nerone del Movimento Storico Romano. Il candidato sindaco non nasconde la sua passione per l’antica Roma, tanto che è solito vestirsi da legionario, proprio per questo motivo ha intenzione di rammentare i lustri dell’antica Roma con appositi spettacoli rievocativi durante le feste tradizionali della città.

Preservativi in regalo ai romani

“Regaliamo a tutte le romane e i romani un preservativo (uno solo salva due persone). I rapporti non protetti portano a gravi disagi e Aids”. È la proposta che arriva dal Partito delle Buone Maniere, che andrebbe ad affiancarsi a un Test Hiv obbligatorio per tutti e a una borsa antistupro da regalare a tutte le donne della Capitale.

Strisce pedonali portatili

Sempre da Giuseppe Cirillo, conosciuto anche come “Mr. Seduction”, del Partito delle Buone Maniere arriva la proposta di fornire a tutti gli anziani di strisce pedonali portatili. Secondo il candidato questa misura avrebbe come obiettivo quello di “mantenere decorosa la capitale, che ha strade fatiscenti con buche, colme di barriere architettoniche e strisce pedonali invisibili”.

Esproprio dei beni ecclesiastici

Da Francesco Grisolia di Sinistra Rivoluzionaria arriva una proposta che potrebbe sollevare non pochi problemi diplomatici con lo Stato del Vaticano. Il candidato sindaco, in uno dei suoi nuovi punti che compongono l’asciutto programma elettorale prevede infatti l’esproprio dei beni ecclesiastici.

Una nuova moneta per Roma

Oltre all’Euro a Roma potrebbe essere utilizzata anche un’altra moneta. È questa la proposta che arriva da Luca Teodori del Movimento 3V. Secondo il candidato “una risposta concreta alla necessità di sviluppo dell’economia locale si trova nella moneta locale, che dovrà essere gestita dalle casse del comune. Grazie alla moneta complementare, secondo Teodori, si potrà aumentare lo “lo scambio e gli acquisti di prodotti locali”, creando anche nuovi posti di lavoro.

Test antidroga in Campidoglio

Tornando ancora sul programma di Sergio Iacomoni (Nerone) del Movimento Storico Romano, si può leggere che oltre alla riduzione del numero di eletti in Campidoglio, quelli che resteranno dovranno sottoporsi a un test antidroga periodico obbligatorio. Secondo il candidato questo è l’unico modo per essere “sicuri che nei Palazzi comanda il popolo e non la coca.

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