Elezioni comunali 2016: Napoli verso il voto. I candidati favoriti alla nuova carica di sindaco sono De Magistris e Lettieri, seguiti da Brambilla del M5S e dalla Valente del Pd. Come si vota? Tutte le informazioni utili.
Elezioni di Napoli 2016: a pochi giorni dall’election day ecco tutte le informazioni generali su come si vota il 5 giugno. Facciamo un ripasso dei candidati, delle date e dei favoriti al ruolo di sindaco nel capoluogo partenopeo.
Anche i napoletani tra pochi giorni saranno chiamati alle urne per eleggere il nuovo sindaco, il consiglio comunale, i presidenti delle 10 municipalità e i consiglieri dei 10 consigli municipali. Napoli è, insieme a Roma, Milano e Torino, uno dei maggiori terreni di scontro per i partiti in corsa per le amministrative 2016.
Le Comunali a Napoli si terranno il 5 giugno, così come deciso per tutti i comuni interessati dalle amministrative di quest’anno. I seggi rimarranno aperti dalle ore 7 alle ore 23; l’eventuale ballottaggio, invece, previsto nel caso in cui nessuno dei candidati riuscirà a raggiungere la soglia di voti del 50% più uno, si terrà domenica 19 giugno.
L’attuale sindaco Luigi De Magistris si ricandida a Palazzo San Giacomo e ad oggi risulta il candidato favorito dai sondaggi. Tra gli aspiranti sindaco di Napoli continuano le scintille, soprattutto a seguito delle primarie del Pd dello scorso 6 marzo. Valeria Valente è riuscita a battere di misura l’ex sindaco Bassolino, ma le elezioni si sono svolte non senza anomalie e denunce.
Tra gli altri candidati in corsa alle comunali 2016 di Napoli troviamo per il centro-destra l’imprenditore napoletano Gianni Lettieri, capo dell’opposizione in Consiglio comunale; e Matteo Brambilla, ingegnere di Monza, candidato del M5S di Beppe Grillo eletto con le ‘Comunarie’.
Il conto alla rovescia per il 5 giugno sta per scadere e lo scontro a Napoli sembra essere sempre più a 4, tra l’attuale sindaco De Magistris, la Valente, Lettieri per il centro-destra, ed il neo eletto candidato del Movimento 5 Stelle Matteo Brambilla.
Il sindaco uscente, molto amato dai napoletani dopo 5 anni di mandato, resta il favorito, ma si apre l’eventualità di un’alleanza strategica Pd-Forza Italia (Valente-Lettieri) per contrastare De Magistris.
Elezioni Napoli 2016: come si vota il sindaco?
Possono andare a votare alle amministrative 2016 i napoletani provvisti di documento d’identità e tessera elettorale valida.
L’elettore si troverà di fronte a una sola scheda con su riportati i nomi dei candidati alla carica di Sindaco, con a fianco i simboli delle liste che li appoggiano.
Le modalità di voto previste sono 3:
1) si può tracciare la X sul simbolo di una lista: in questo modo il voto andrà alla lista contrassegnata e al candidato sindaco sostenuto dalla lista;
2) tracciare la X sul nome del candidato sindaco prescelto e indicare anche una lista che appoggia un altro candidato. Così facendo i voti andranno solo al sindaco e alla lista contrassegnati;
3) indicare una doppia preferenza per i consiglieri, scrivendo nome e cognome accanto alla lista di appartenenza. Attenzione, però: In questo caso bisogna necessariamente indicare candidati di sesso diverso e appartenenti alla stessa lista. In caso contrario verrà annullata la seconda preferenza.
Ovviamente non si è obbligati a votare e si può anche scegliere di lasciare la scheda bianca o nulla. Ma cosa succede in questo caso? Per saperne di più leggi: Elezioni 2016: scheda bianca o scheda nulla, cosa cambia?
Il candidato che ottiene, al primo turno, la maggioranza assoluta dei voti validi (50% più uno) viene eletto sindaco. Se non si dovesse raggiungere questa soglia i napoletani saranno chiamati nuovamente alle urne per il ballottaggio previsto il 19 giugno.
Elezioni Napoli 2016: De Magistris favorito
Nella corsa alle Comunali di Napoli, il favorito secondo i sondaggi resta sempre Luigi De Magistris. Sono in molti a scommettere che verrà rieletto l’attuale sindaco del capoluogo campano, che è molto apprezzato dalla cittadinanza dopo 5 anni di mandato. La sua lista civica, demA, vanta ben 12 liste interne.
Infatti, ad appoggiare la ricandidatura dell’attuale sindaco sono Sel, Rifondazione, Comunisti italiani, “Napoli in Comune”, Unità delle Sinistre, “Con De Magistris sindaco per Napoli”, (formata dai consiglieri comunali attualmente in maggioranza col sindaco), “Possibile”, che fa riferimento a Pippo Civati, Partito del Lavoro, i Verdi, il movimento civico di stampo socialista “Per Napoli” ed anche tre liste autonomiste “Partito del Sud”, “Mò-Unione Mediterranea” e i “Meridionalisti Democratici”.
Insomma, le realtà che hanno scelto di mettersi al fianco di De Magistris sono tante e diverse, ma forse la più forte è proprio quella dei suoi cittadini che lo hanno apprezzato come sindaco.
Per conoscere i nomi dei candidati alle cariche di consiglieri comunali, presidenti e consiglieri di Municipalità, potete visitare il sito del Comune di Napoli.
Elezioni Napoli 2016: lo scontro in area Pd
Dopo le primarie del Pd del 6 marzo, le polemiche interne non hanno avuto un momento di arresto. Il nome venuto fuori dalle consultazioni è stato quello di Valeria Valente, ma i sospetti di brogli, sollevati da Antonio Bassolino, hanno gettato un’ombra sulla faccenda.
All’indomani delle primarie, infatti, alcuni video pubblicati in rete mostravano persone che venivano pagate per andare a votare. Da quel momento Bassolino, escluso dalle primarie, ha fatto ben due volte ricorso, respinto in entrambi i casi dalla commissione di garanzia per le primarie di Napoli.
In questo scenario, Bassolino a fianco del Pd, e sempre più vicina quella di una candidatura in solitaria con una nuova lista.
Elezioni Napoli 2016: nel centro-destra prevale Lettieri
Sul fronte del centro-destra sembra ci sia più armonia: il candidato è Gianni Lettieri. Imprenditore, self-made man, protagonista della biografia L’imprenditore scugnizzo, Lettieri si era già candidato nelle Comunali napoletane del 2011 ma aveva subito una pesante sconfitta da parte di Luigi De Magistris.
Per il centro-destra, questa sarebbe l’occasione della sua rivincita, ma i sondaggi non gli danno moltissime speranze.
Elezioni Napoli 2016: il M5S propone il nome di Matteo Brambilla
Secondo molti, il vero avversario di De Magistris sarebbe il candidato del M5S, Matteo Brambilla. Vincitore delle primarie del 15 marzo scorso, Brambilla viene da Monza ma vive a Napoli dal 2006, dove è arrivato per amore della moglie. Ha vinto le primarie con il 48% dei consensi, pari a 276 voti sui 574 iscritti.
Da Roberto Fico, parlamentare del Movimento 5 Stelle, è stato definito "una persona eccezionale, onesta, competente. È un ingegnere energetico che da anni si dedica con passione ai tanti temi di interesse della città. Matteo ha scelto Napoli".
Elezioni Napoli 2016: cosa dicono i sondaggi?
Secondo i sondaggi, il favorito sarebbe il sindaco uscente De Magistris che al primo turno raggiungerebbe il 42,1% dei consensi, seguito da Lettieri con il 19,7%, Brambilla con il 17,3%
e, ultima, la candidata Pd Valeria Valente con il 16,4%.
Alle loro spalle troviamo il candidato Fratelli d’Italia e Napoli Terra nostra Marcello Taglialatela, Luigi Mercogliano (Popolo della Famiglia), Martina Alboreto (Fratelli del popolo italiano), Domenico Esposito (Qualità della vita per Napoli), Nunzia Amura (Pci) e Paolo Prudente (Partito comunista dei lavoratori).
Si andrebbe, dunque, al ballottaggio, dove a vincere sarebbe, sempre secondo i sondaggi, De Magistris ottenendo più del 60% dei voti.
Per questo motivo sembra che a Napoli le elezioni saranno solo una formalità, ma non si sa mai che all’ultimo minuto non si apra uno scenario inaspettato. L’ipotesi più accreditata in caso di ballottaggio è un’alleanza tattica Pd-Forza Italia contro De Magistris. Ma anche in quel caso il candidato del Movimento Arancione potrebbe battere agevolmente tutti i suoi avversari.
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