Eles entra nel mercato cinese

Eles S.p.A. PMI Innovativa italiana leader mondiale nella produzione di apparecchiature per il test e il controllo dell’affidabilità dei semiconduttori e microprocessori, con specializzazione nei mercati aerospace & defence, automotive e consumer electronics, comunica di aver sottoscritto un importante accordo per una collaborazione tecnico-commerciale con la Società Xi’An West Measurement Electronic Technology Service Co. Ltd.

Il partner asiatico è una delle più importanti realtà presenti nel mercato cinese per la fornitura di servizi di collaudo in settori strategici come aereospace, navale e militare e automotive.

I termini dell’accordo prevedono la vendita nel territorio cinese, attraverso la rete commerciale della XCET, della soluzione R.E.T.E. (Reliability Embedded Test Engineering) di ELES per i test affidabilistici di semiconduttori e microprocessori a “ZERO DIFETTI”.

Money.it aveva già parlato della società Eles a giugno, quando intervistando Massara Michelangelo, strategist del portafoglio PWA Alternative Global Flexible, si era cercato di capire quale fosse il segreto che aveva permesso ad una piccola società italiana di diventare leader mondiale in un mercato altamente innovativo e competitivo.

Nello specifico, spiegando il possibile futuro sviluppo, veniva specificato che “la possibilità di utilizzare la liquidità derivante dall’IPO per possibili acquisizioni future potrebbe permettere a Eles di scegliere le migliori opportunità di società target anche in funzione dell’evoluzione della guerra dei dazi tra USA E Cina, trasformando quello che per molti produttori di microchip è oggi un problema (possibili blocchi all’esportazione) in una opportunità per la società Eles domani”.

Il comunicato di ieri sera a mercati chiusi dell’accordo commerciale tra Eles e il partner asiatico XCET va proprio in questa direzione.

Antonio Zaffarami, presidente di Eles ha dichiarato: “Nel quadro più complesso dello sviluppo della Società sui mercati strategici globali, l’accordo siglato con la XCET ci permette di entrare sin da subito e in modo efficace in quello che risulta essere uno dei mercati più grandi e con la più alta velocità di crescita del mondo; un Paese che ha fatto del settore semiconduttori un pilastro strategico del proprio sviluppo. Oltre al mercato del semiconduttore, con XCET avremo la possibilità di fornire le nostre soluzioni R.E.T.E. anche alle industrie operanti nei settori strategici quali aereospace, militare, navale, e automotive”.

Questo accordo di collaborazione con la XCET potrebbero avere dimensioni, in termini di volumi di affari a regime, dell’ordine del 20% dei ricavi complessivi del gruppo.

Francesca Zaffarami, Amministratore delegato di Eles ha sottolineato il fatto che “Alla base della partnership XCET – ELES c’è la opportunità, attraverso la capillare rete vendite XCET, di avere accesso alle industrie cinesi operanti nel settore semiconductor al fine di offrire anche a queste i risultati derivanti dalla applicazione dell’approccio R.E.T.E., per lo ZERO DIFETTI, che Eles ha già realizzato con successo presso i suoi clienti. Inoltre, c’è la possibilità di ampliare la gamma di prodotti e servizi che, insieme, potremo offrire agli attuali 450 clienti che la XCET vanta in Cina”.

Accordo cinese potrebbe essere l’inizio del percorso espansionistico di Eles

Il concetto dello “zero difetti” diventa una caratteristica fondamentale per assicurare ai produttori e agli utilizzatori dei microprocessori, sempre più complessi, la corretta affidabilità di prestazione nei sistemi e dispositivi “mission-critical”:

• Smart data (telecomunicaz. 5 G; Blockchain, quantum computing, A.I….etc…),
• Smart trasportation (veicoli a guida automatica, droni, guida assisitita…etc..),
• Smart medtech (Biometrica, digital health, monitoraggio e intervento a distanza, crispr…etc…),
• Smart manufacturing (stampante 3d, industri 4.0, configurazioni in realtime, IIOT, robots…etc…),
• IOT (smart city, gaming, gps, assistenza vocalewerables, etc…).

L’accordo cinese potrebbe essere solo il primo degli obiettivi futuri espansionistici della società Eles.

Proprio in funzione dell’incertezza derivante dalla guerra commerciale in atto tra Usa e Cina, causata dalle politiche protezionistiche di Trump (che si potrebbero ora spostare anche verso l’Europa) sarebbe auspicabile, in una visione di mercato globale (la società esporta oltre il 70% all’estero), un possibile ulteriore sviluppo nel mercato americano, per consolidare gli sbocchi sui mercati principali, magari utilizzando proprio la liquidità incassata durante il collocamento in IPO.