Viktor Esseryd, 22 anni, dopo gli studi superiori ha iniziato a lavorare presso la LKAB a Kiruna, la città più settentrionale della Svezia, a Nord del Circolo Polare Artico, a 15 ore di treno da Stoccolma e famosa per le sue miniere di ferro.
Che lavoro fa Viktor? Proprio il minatore e guadagna quasi 5.000 euro al mese, precisamente 4.600 euro netti, che aumentano con il turno di notte. La sua storia l’ha raccontata in un servizio Der Spiegel.
In Svezia diventare minatore è diventata l’ambizione più grande dei giovani, poco inclini a svolgere altre mansioni, nonché poco preoccupati circa le condizioni climatiche del posto: a Kiruna non c’è quasi mai il sole.
Giovani intervistati parlano di Kiruna come una “città noiosissima”, dove non c’è nulla da fare. Solo lavorare. E non è facile lavorare a tanti metri sotto terra.
Certo, visto lo stipendio, il doppio della media nazionale, capiamo bene che un sacrificio così può gettare le basi per un futuro di stabilità economica e possibilità. Per esempio il sogno di Viktor non è lavorare tutta la vita con la LKAB, bensì la carriera da giocatore di hockey.
L’altra faccia della medaglia
Oltre la miniera Kiruna offre poco, nonostante si cerchi in tutti i modi di attrarre turisti, costruendo un hotel di ghiaccio per esempio.
Tuttavia, dietro la LKAB esiste un giro miliardario: l’anno scorso la società, di proprietà dello Stato, ha venduto 26 milioni di tonnellate di ferro nel mondo, ricavando circa 30 miliardi di corone svedesi, 3,5 miliardi di euro.
Le possibilità che offre la LKAB rappresentano però un problema per Kiruna soprattutto per due motivi:
- molti hanno difficoltà a trovare personale giovane e molti ragazzi abbandonano gli studi dopo l’istruzione obbligatoria (che dura sino 16 anni) affascinati da così lauti guadagni;
- la miniera sfama, ma al contempo divora Kiruna: nella zona centrale, a causa delle attività di estrazione, si stanno aprendo delle crepe. Questo è il motivo per cui si è deciso di “spostare la città”, il centro ed il municipio in un’altra zona, il tutto entro il 2016.
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