Forex, previsioni euro-dollaro: discesa lenta o movimento laterale?

Filippo Cossetti

5 Ottobre 2015 - 12:56

Andamento del cambio euro-dollaro (EUR/USD): approfondimento su andamento grafico, aspettative, rischi e possibili strategie.

Forex, previsioni euro-dollaro: discesa lenta o movimento laterale?

Il cambio Euro-Dollaro non ci fa dormire sonni sereni. Negli scorsi mesi le abbiamo viste proprio tutte (e, grazie alla Cina, non c’è stato neanche la classica "pausa estiva" con mercati poco volatili....tutt’altro!).

Quando a metà maggio la vision rialzista si è bruscamente interrotta, nessuno poteva prevedere un crollo di oltre 600 pips in meno di due settimane passando da 1.1450 a 1.0800 (rumors, crisi, Grecia, quantitative easing...notizie che sentiamo quasi quotidianamente e che possono far rallentare un bel trend, fermarlo, ma non invertirlo in modo così drastico).

Comunque la discesa c’è stata: due settimane ottime per chi era posizionato short, da dimenticare invece per i long senza stop loss.

Poi, quando tutti hanno cominciato a parlare di "parità" e di aumento dei tassi da parte della FED, ecco l’Euro che torna a stupire il mercato recuperando - come tradizionalmente accade, in modo molto più lento rispetto alla discesa - e toccando nuovamente quota 1.1430 a metà giugno.

Bene: l’estate si avvicina e tutto resterà più o meno così. Neanche per sogno.

L’Euro torna a scendere - o meglio, il Dollaro si rafforza su voci sempre più insistenti di un probabile anticipo delle mosse da parte della FED visto il favorevole andamento dell’economia interna e tocca di nuovo i minimi a a 1.08 nel mese di Luglio. 

A questo punto le aspettative sono chiare per tutti (per modo di dire): politica restrittiva negli USA, politica espansiva in Europa. Obiettivo? Parità, la macroeconomia non è un’opinione!)

Ed infatti, grazie anche alle notizie provenienti dal Paese del Sol Levante, il cambio Euro Dollaro - con l’Euro stavolta definito come "bene rifugio in situazioni di instabilità" -arriva a toccare quota 1.1715 (e per fortuna che la parità era vicina).

Dopo questo breve riepilogo sul cambio euro-dollaro (EURUSD), la domanda è: ed ora?

La FED sembra decisa: il rialzo dei tassi ci sarà.

La domanda è: quando?

A mio avviso non è importante stare dietro a questo interrogativo. La decisione è ormai presa, e se sarà Ottobre, Novembre, Dicembre o Gennaio poco cambia - a meno che non abbiate strategie di trading a brevissimo termine.

Non a caso, nonostante i dati sul lavoro molto deludenti (Non Farm Payrolls), il nostro cambio preferito ha solo toccato quota 1.1320 per poi tornare a 1.1205.

Dunque, cosa fare?

Ci potrà essere la possibilità di qualche spike di volatilità verso l’alto (vedi Cina), ma se vogliamo dare un barlume di credibilità alla Macroeconomia studiata all’università. la mia vision è per un trend decrescente che culminerà con la decisione della FED (quando ci sarà).

Se poi l’incertezza dovesse continuare a farla da padrona, ci può stare la continuazione del movimento laterale che ha caratterizzato questi ultimi mesi (1.09-1.14).

In ottica trading, stop loss ben posizionati sopra 1.1450.

Buon trading a tutti.

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