Cos’è l’embedded finance? Come funziona la finanza integrata, i vantaggi e differenze con Fintech

Luna Luciano

21 Settembre 2023 - 13:40

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L’embedded finance è il futuro dell’industria dei servizi finanziari. Ma cos’è e come funziona? Scopriamone insieme i vantaggi per clienti e aziende.

Cos’è l’embedded finance? Come funziona la finanza integrata, i vantaggi e differenze con Fintech

Ne mondo della tecnofinanza sempre più spesso si parla di embedded finance, in italiano finanza integrata o incoroporata, e di come numerose aziende si affidino alle sue soluzioni per soddisfare i propri clienti.

L’embedded finance vede la possibilità da parte di una società di un settore di fornire anche servizi finanziari senza ricorrere a enti terzi come banche, assicurazioni o finanziarie.

E benché a molti il termine non risulti familiare, in realtà essei usufruiscono dei suoi vantaggi senza accorgersene.

Ma cos’è l’embedded finance, quali sono i vantaggi per i clienti e le aziende? Di seguito una breve guida che possa aiutare fornitori e consumatori a scoprire i vantaggi della finanza integrata.

Cos’è l’embedded finance e come funziona

L’embedded finance (finanza integrata) è l’unione tra un fornitore di servizi non finanziari, come un produttore di hardware, e un servizio finanziario, come un’app di pagamenti, e ha l’obiettivo di semplificare i processi finanziari per i consumatori.

A gettarne le basi è stata la PSD2 con l’apertura delle API bancarie a terze parti. E grazie alla convergenza di una serie di fattori, tra cui scoppio della pandemia da Covid-19, crescita del fintech e boom dell’e-commerce, il gap che prima esisteva tra il cliente e il fornitore di servizi - la necessità dell’intervento di un terzo soggetto come una banca, assicurazione o una finanziaria - scompare perché tutto diventa “incorporato” o integrato, nel servizio che si utilizza.

Questo è il risultato della fusione tra il mondo digitale e il mondo economico che stiamo osservando negli ultimi anni, specialmente da dopo la pandemia. La tecnologia sta spingendo la rapida evoluzione per i servizi finanziari, mostrando che gli istituti tradizionali non hanno più l’esclusiva sulla vita finanziaria delle persone.

Di questo ne hanno approfittato le società non finanziarie che sono riuscite a prendersi il loro spazio e diventare fornitori di una serie di prodotti e servizi finanziari.

La differenza tra embedded finance e Fintech

Per chi non è avvezzo al mondo della tecnofinanza, può capitare che si faccia confusione tra i diversi termini. Spesso infatti accade che il termine embedded finance venga scambiato con Fintech, che si riferisce a qualsiasi innovazione tecnologica che viene introdotta nei servizi finanziari.

Con Fintech (financial technology) si indicano quelle nuove tecnologie sviluppate dagli operatori del settore per rivoluzionare il mondo dei mercati finanziari, delle banche tradizionali e anche delle assicurazioni e i soggetti maggiormente coinvolti in questo processo sono le start-up, ma anche i più famosi istituti bancari.

La finanza integrata, invece, non è altro che una sottocategoria del fintech, ma ciò non vuol dire che siano la stessa cosa. Con l’embedded finance si intende la possibilità di eseguire una serie di attività finanziarie da una sola app senza dover accedere a più servizi separatamente.

Alcuni esempi di embedded finance

Gli esempi di embedded finance sono molteplici. Basti pensare alla collaborazione di Apple con Goldman Sachs per produrre Apple Card che ha fornito al gigante di Cupertino un importante strumento di embedded finance nell’ecosistema Apple; o ancora Shopify, che è stata tra le prime società di e-commerce a consentire ai negozi di accettare pagamenti direttamente sulla piattaforma anziché un gateway di pagamento di terze parti.

Pensiamo poi ai vari BNPL (buy-now-pay-later) e al BaaS (banking as a service), che stanno contribuendo ad accelerare la crescita della finanza integrata.

Quali sono i vantaggi dell’embedded finance

È indubbio che l’embedded finance garantisca numerosi vantaggi sia alle aziende che ai clienti stessi.

L’utente, infatti, si trova davanti a un ampliamento dell’offerta, con la possibilità di trovare esattamente ciò di cui si ha bisogno, senza accontentarsi, ma non solo. I servizi diventano sempre più accessibili e personalizzati sulle esigenze del cliente. Eliminando poi i punti critici dei consumatori, come la necessità di cercare credito altrove, i clienti possono completare un acquisto con più facilità.

L’azienda invece tramite incorporazione di servizi finanziari, ha l’occasione di guadagnarsi la fiducia e fidelizzare i propri clienti, offrendo esperienze più coinvolgente e di alta qualità, basandosi anche sulle loro preferenze.

Embedded finance, alcuni consigli per le aziende

Come abbiamo potuto notare i vantaggi non sono solo per il cliente ma per l’azienda che decide di integrare servizi finanziari nella propria offerta, ma come ricorda Forbes, è importante “farlo nel modo giusto”. Per far sì che le aziende possano iniziare a progettare una strategia finanziaria integrata che funzioni per le proprie esigenze, è importante che prendano in considerazione almeno due aspetti:

  • identificare gli obiettivi dell’ azienda per il suo progetto di finanza integrata, che potrebbe essere quello di migliorare il servizio clienti, oppure ampliare la platea dei consumatori, oppure diventare uno sportello unico per avere maggiori entrate. Ma per scegliere la soluzione giusta, bisogna prima capire le proprie esigenze.
  • scegliere il metodo per incorporare servizi finanziari. Ciò può avvenire tramite un’offerta aggiuntiva nella piattaforma digitale, oppure diventando un ponte tra i fornitori di servizi finanziari e le imprese non finanziarie, oppure ancora collaborando con un’azienda che si concentra sull’integrazione dell’infrastruttura finanziaria nel suo prodotto o servizio e diventare parte di quell’ecosistema.

Quindi, come incorporare strumenti finanziari nella propria attività? Al momento esistono almeno cinque usi da prendere in considerazione.

  • Acquista ora, paga dopo. Questi sistemi creano una nuova linea di credito per gli acquirenti. Poter pagare nel tempo consente ai clienti di acquistare in modo diverso investendo su prodotti di alta qualità.
  • Prestiti presso i punti di servizio possono essere integrati dalle aziende che cercano di finanziare “acquisti più grandi o più significativi”.
  • Servizi assicurativi integrati. Al momento dell’acquisto di un prodotto i clienti potrebbero desiderare di assicurarlo. Ecco che incorporare gli strumenti di finanziamento assicurativo è la soluzione per le aziende per fornire rapidamente l’assicurazione.
  • Investimenti e trading. Gli strumenti finanziari integrati nelle applicazioni di investimento consentono agli utenti di connettersi con la propria banca fisica per investire in un modo che soddisfi la loro attuale situazione finanziaria.
  • Fintech-as-a-Service: gli strumenti finanziari Technology-as-a-Service sono ormai sempre più consigliati alle offerte aziendali.

Adesso non occorre far altro che cogliere al volo le opportunità dell’embedded finance: la rivoluzione è appena iniziata.

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