La prima domenica a piedi del 2019 è prevista per il 19 gennaio. Stop al traffico dei veicoli Diesel Euro 6 nelle fasce orarie 7.30-13.00 e 15.00-18.30.
Nuovo anno, nuova domenica ecologica a Roma. La prima domenica a piedi del 2019 è fissata al 13 gennaio, quindi si ferma di nuovo il traffico cittadino all’interno della Fascia Verde.
Per la Capitale è il terzo dei cinque appuntamenti col blocco delle automobili previsti a cavallo tra il vecchio e il nuovo anno, un’occasione per evitare l’utilizzo delle auto private a favore della mobilità condivisa e sostenibile. Nella domenica a piedi vengono infatti promosse formule come l’utilizzo della bici e il bike sharing, il car sharing, ma anche il trasporto pubblico, che nelle giornate ecologiche viene potenziato.
Le fasce orarie proposte in questa data rispettano la consueta tabella dalle 7.30 del mattino alle 20.30, con la pausa per l’ora di pranzo. Vediamo nel dettaglio gli orari e le auto che possono circolare.
Domenica ecologica Roma, 13 gennaio: gli orari
Lo stop alle auto più inquinanti sarà attivo nelle consuete fasce orarie dalle 7.30 del mattino alle 20.30 con la pausa tra le 12.30 e le 16.30.
Durante tutta la giornata i posti di blocco delle forze dell’ordine presidieranno le zone della Fascia verde per verificare l’idoneità dei veicoli in circolo.
| Blocco del traffico nella Fascia Verde dalle 7.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20.30. |
Non potranno circolare le auto a benzina fino a Euro 5 e le auto Diesel fino anche a Euro 6; le moto a 4 tempi precedenti a Euro 3 e i ciclomotori a 2 ruote a 4 tempi precedenti Euro 2. Inoltre, è previsto che gli impianti termici vengano gestiti in modo da garantire una temperatura dell’aria non superiore a 18°C o 17°C negli ambienti interni in funzione del tipo di edificio.
Blocco del traffico, chi può circolare?
Domenica 13 gennaio possono circolare:
- Veicoli elettrici;
- Veicoli ibridi;
- Veicoli a gas (Metano e GPL) in abbinamento con benzina;
- Auto a benzina Euro 6;
- Moto a 4 tempi Euro 3 e successivi;
- Ciclomotori a 2 ruote a 4 tempi Euro 2 e successivi;
- Mezzi per disabili;
- Veicoli in car sharing;
- Veicoli in car pooling.
Oltre chiaramente alle biciclette in libera circolazione, e i mezzi del trasporto pubblico.
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