Dimissioni online 2016: si applicano anche al settore bancario?

Chiara Troncarelli

21/06/2016

Dimissioni online 2016: il Ministero del lavoro torna ad aggiornare le FAQ sulle dimissioni online. Stavolta i chiarimenti riguardano l’applicabilità della nuova procedura al settore bancario.

Dimissioni online 2016: si applicano anche al settore bancario?

Dimissioni online: continuano gli aggiornamenti delle FAQ pubblicate sul portale del Ministero del lavoro cliclavoro.

Stavolta i chiarimenti del Ministero del lavoro riguardano il settore bancario e l’applicabilità della nuova procedura di convalida delle dimissioni online in vigore dal 12 marzo 2016.

Dimissioni telematiche: si applicano anche per il settore bancario?

Il Ministero del lavoro ha pubblicato il 20 giugno 2016, sul portale www.cliclavoro.gov.it, una nuova FAQ la numero 44 offrendo ulteriori chiarimenti sulla procedura per presentare telematicamente le dimissioni o in caso di risoluzione consensuale.

L’aggiornamento riguarda il settore bancario e nel dettaglio il quesito richiede:

“44. Nel settore bancario sono attivi dei Fondi per i lavoratori prossimi alla quiescenza per cui è richiesta la presentazione delle proprie dimissioni per accedervi. È necessario in questi casi effettuare la procedura telematica anche se è prevista la sottoscrizione di un verbale di conciliazione stragiudiziale e l’effettiva cessazione del rapporto avverrà a distanza di vari anni dalla comunicazione del recesso?”

Il Ministero del lavoro risponde escludendo che rientrino nell’ambito applicativo della procedura delle dimissioni online i casi di risoluzione consensuale sottoscritta nelle “Sedi protette” ai sensi dell’articolo 2113 c.c..

Per questo motivo i lavoratori del settore bancario che sono prossimi ad accedere al trattamento di quiescenza non devono rispettare la nuova procedura telematica, dovendo presentare le proprie dimissioni per accedere agli accantonamenti che sono stati versati ai Fondi.

Dimissioni telematiche 2016: quando sono escluse?

Attualmente quindi sono escluse dall’applicazione della procedura delle dimissioni online le seguenti categorie:

  • il lavoro domestico;
  • i lavoratori durante il periodo di prova;
  • i rapporti di lavoro marittimo;
  • i rapporti di lavoro del pubblico impiego;
  • i casi di risoluzione a seguito di conciliazione stragiudiziale;
  • le ipotesi di convalida presso le DTL previste dall’articolo 55 comma 4 del D.lgs 151/2001 relative ai genitori lavoratori.

Per approfondire la nuova procedura delle dimissioni telematiche:
Dimissioni online: guida alla procedura per le nuove dimissioni telematiche

Dimissioni online: come presentarle, effetti ed eccezioni

Dimissioni online 2016, un’analisi critica: vantaggi e svantaggi

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