Dichiarazione Irap 2020: modello, scadenza e istruzioni

Anna Maria D’Andrea

3 Febbraio 2020 - 15:55

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Dichiarazione Irap 2020, modello ufficiale ed istruzioni per la compilazione sono stati approvati dall’Agenzia delle Entrate con provvedimento del 31 gennaio. La scadenza per l’invio telematico è fissata al 30 novembre.

Dichiarazione Irap 2020: modello, scadenza e istruzioni

Dichiarazione Irap 2020, sono stati pubblicati dall’Agenzia delle Entrate il modello definitivo e le istruzioni di compilazione.

La scadenza per l’invio della dichiarazione Irap è fissata al 30 novembre 2020. Il termine per la trasmissione telematica per i soggetti Ires è invece fissato all’ultimo giorno dell’undicesimo mese successivo a quello di chiusura del periodo d’imposta.

Con provvedimento del 31 gennaio 2020, dalle Entrate arriva al gran completo la modulistica da utilizzare per la stagione della dichiarazione dei redditi 2020. Accanto al modello Irap, sono stati approvati i nuovi ISA, così come i modelli di dichiarazione per persone fisiche, enti non commerciali e società.

Di seguito le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate, il modello di dichiarazione Irap 2020 e tutte le novità approvate in via ufficiale con il provvedimento del 31 gennaio.

Dichiarazione Irap 2020: modello, istruzioni e novità

L’Agenzia delle Entrate rispetta i tempi, fornendo il 31 gennaio 2020 la modulistica definitiva per la stagione reddituale, con le relative istruzioni ed un utile riepilogo delle principali novità.

Entrano nel modello Irap, così come nei modelli Redditi, i nuovi campi, denominati “documentazione”, per consentire l’indicazione della quota annuale deducibile relativa al Patent Box. Questo nel caso in cui il contribuente abbia optato nella nuova sezione del quadro OP, in alternativa all’istanza di ruling, per la comunicazione delle informazioni necessarie per determinare il reddito agevolabile.

Il modello Irap 2020, si ricorda, dovrà essere inviato in modalità telematica all’Agenzia delle Entrate da tutti i soggetti passivi dell’imposta regionale sull’attività produttive, disciplinata dal Decreto Legislativo n. 446/1997.

Presupposto dell’Irap, è l’esercizio abituale, nel territorio delle regioni, di attività autonomamente organizzate dirette alla produzione o allo scambio di beni ovvero alla prestazione di servizi. L’attività esercitata dalle società e dagli enti, compresi gli organi e le amministrazioni dello Stato, costituisce in ogni caso presupposto d’imposta.

Si mette di seguito a disposizione il modello e le istruzioni per la dichiarazione Irap 2020 pubblicati sul portale dell’Agenzia delle Entrate:

Modello Irap 2020
Scarica il modello ufficiale per la dichiarazione Irap approvato dall’Agenzia delle Entrate con provvedimento del 31 gennaio 2020
Istruzioni modello Irap 2020
Scarica le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate per la compilazione ed invio telematico della dichiarazione Irap 2020

Scadenza dichiarazione Irap 2020

Come anticipato in apertura, la scadenza per la presentazione del modello Irap è normalmente fissata al 30 novembre dell’anno successivo al periodo d’imposta di riferimento. Fanno eccezione i soggetti Ires, per i quali il termine di trasmissione è legato alla data di chiusura del periodo d’imposta.

Nello specifico:

  • la scadenza della dichiarazione Irap 2020 per le persone fisiche, le società semplici, le società in nome collettivo ed in accomandita semplice, nonché per le società ed associazioni ad esse equiparate ai sensi dell’articolo 5 del Tuir, è fissato al 30 novembre 2020 (fermi restando i termini previsti dall’articolo 5-bis del d.P.R. n. 322 del 1998 e successive modificazioni nei casi di trasformazione, fusione o scissione totale);
  • per i soggetti all’imposta sul reddito delle società di cui all’articolo 73, comma 1, del Tuir, nonché per le amministrazioni pubbliche di cui alla lettera e-bis) dell’articolo 3, il termine è fissato nell’ultimo giorno dell’undicesimo mese successivo a quello di chiusura del periodo d’imposta.

Dichiarazione Irap 2020: soggetti obbligati ed esenzioni

Rimandando alle istruzioni per tutte le regole nel dettaglio, riepiloghiamo di seguito chi sono i soggetti obbligati ad inviare la dichiarazione Irap 2020.

Come riportato nelle istruzioni dell’Agenzia delle Entrate, devono presentare la dichiarazione Irap:

  • le persone fisiche esercenti attività commerciali titolari di redditi d’impresa (articolo 55 del Tuir)
  • le persone fisiche esercenti arti e professioni titolari di redditi di lavoro autonomo (articolo 53, comma 1, del Tuir)
  • gli esercenti attività di allevamento di animali e che determinano il reddito secondo un particolare calcolo (descritto nell’articolo 56, comma 5 del Tuir) che tiene conto del numero dei capi allevati
  • coloro che esercitano attività di agriturismo e che, per la determinazione del reddito, si avvalgono del relativo regime semplificato (articolo 5 della Legge 413/1991)
  • le società semplici, in nome collettivo e in accomandita semplice e quelle equiparate (articolo 5 del Tuir), comprese le associazioni costituite tra persone fisiche per l’esercizio in forma associata di arti e professioni
  • le società e gli enti soggetti all’imposta sul reddito delle società (Ires) cioè le società per azioni e società in accomandita per azioni, Srl, società cooperative e di mutua assicurazione; i trust e gli enti pubblici e privati diversi dalle società, residenti nel territorio dello Stato, che hanno per oggetto esclusivo o principale l’esercizio di attività commerciali; le società e gli enti di ogni tipo, compresi i trust, con o senza personalità giuridica, non residenti nel territorio dello Stato, per l’attività esercitata nel territorio delle regioni per un periodo di tempo non inferiore a tre mesi mediante stabile organizzazione (articolo 73, comma 1, lettere a) e b) del Tuir)
  • gli enti privati diversi dalle società e i trust, residenti nel territorio dello Stato che non hanno per oggetto esclusivo o principale l’esercizio di attività commerciali
  • gli enti non commerciali, compresi i trust, società semplici e associazioni equiparate, non residenti, che hanno esercitato nel territorio dello Stato, per un periodo non inferiore a tre mesi, attività rilevanti agli effetti dell’Irap mediante stabile organizzazione, oppure che hanno esercitato attività agricola nel territorio stesso
    le Amministrazioni pubbliche.

Le persone fisiche non residenti inviano la dichiarazione Irap se esercitano in Italia attività commerciali, artistiche o professionali, per un periodo di almeno tre mesi, mediante stabile organizzazione o base fissa, oppure nel caso di esercizio in Italia di attività agricole.

Sono invece esonerati dalla dichiarazione Irap:

  • i contribuenti esercenti attività d’impresa, arti o professioni che hanno aderito al c.d. regime forfetario agevolato (articolo 1, commi da 54 a 89, della legge 23 dicembre 2014, n.190)
  • i contribuenti esercenti attività d’impresa, arti o professioni che abbiano aderito al regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità (articolo 27 del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98)
  • gli incaricati di vendita a domicilio soggetti alla ritenuta a titolo d’imposta.

I soggetti che svolgono unicamente attività agricole per le quali è prevista l’esclusione dall’imposizione ai fini IRAP, non sono tenuti a presentare la dichiarazione IRAP se determinano il diritto camerale annuale in misura fissa.

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