Dal Mit 2 miliardi per la “cura del ferro” nelle città

Francesca Caiazzo

03/01/2018

Il ministro dei trasporti Delrio ha firmato il decreto di ripartizione dei fondi per il trasporto urbano. Finanziati 26 progetti in 11 città.

Dal Mit 2 miliardi per la “cura del ferro” nelle città

Ammontano a oltre 2 miliardi di euro le risorse complessive che saranno destinate per interventi su linee metropolitane, filovie e trasporto rapido di massa nelle grandi città italiane.

Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, ha infatti comunicato ieri di aver firmato il 22 dicembre il decreto di riparto di finanziamenti statali per 1.397 milioni di euro che serviranno a finanziare 26 progetti in 11 città.

A queste risorse cui vanno aggiunti i 665,77 milioni approvati dal Cipe del 22 dicembre, per un totale di circa a 2,063 miliardi.

Gli interventi nelle grandi città

Complessivamente i fondi andranno a finanziare 26 progetti

“che potranno essere completati, grazie a questo finanziamento che si aggiunge ai 548,94 milioni di risorse già disponibili per queste opere. Si va da interventi di manutenzione e miglioramento dell’esistente, all’avvio di nuove tratte, al miglioramento tecnologico, alla fornitura di nuovi mezzi”

spiega il ministero in una nota.

In particolare, la fetta più grossa dei finanziamenti va a Roma dove con i 425,52 milioni di euro messi a disposizione si potrà intervenire sulle linee metropolitane A e B con lavori di adeguamento degli impianti e delle linee ma anche di manutenzione. Erogate inoltre risorse per la fornitura di 14 nuovi treni (2 treni per la Linea A e 12 treni per la Linea B).

Anche a Milano spetta una quota rilevante dei fondi, ben 396,15 milioni. Più contenute ma ugualmente rilevanti le risorse destinate a Torino dove arriveranno 223 milioni di euro e Genova con 137,3 milioni.

Seguono poi Catania con circa 59 milioni, Firenze con 47 milioni e Reggio Calabria con 23 milioni di euro.

Previsti anche interventi per la metropolitana di Napoli, per i quali il Cipe del 22 dicembre scorso ha approvato risorse per 267,82 milioni di euro. Inoltre, nella città partenopea arriveranno 1,46 milioni per l’ampliamento del Deposito Officina di Piscinola della Linea , in aggiunta ai 13,14 milioni di finanziamento esistenti.

La cura del ferro di Delrio

Le risorse erogate, secondo Delrio, serviranno a migliorare l’intero sistema nazionale del trasporto ferroviario urbano che

“si rafforzerà costantemente e nei prossimi mesi godrà di ulteriori finanziamenti già previsti per le opere utili e il rinnovo dei mezzi. Tutto il sistema ha ora una sua organicità, affrontata con le Regioni e le città, e sarà in grado di esprimere miglioramenti diffusi a livello nazionale, da Nord a Sud”

ha spiegato il ministro.

Quella messa in campo, per Delrio, è una vera e propria “cura del ferro” che

“continua nelle città, in particolare nelle città metropolitane, che, con un efficace sistema di trasporto pubblico potranno essere comparabili alle migliori città europee – dichiara il Ministro Graziano Delrio - Dopo una prima fase di finanziamenti, procediamo con interventi importanti per le città metropolitane: Roma Capitale che potrà affrontare alcuni nodi delle Metro A e B, Milano, che continua a produrre buoni risultati, Torino, con il finanziamento per la Collegno-Cascine Vica, Genova, Firenze, fino a Reggio Calabria e Catania, poi altre città come Padova”.

Risorse anche a Padova, Vicenza e Rimini

Il decreto ministeriale assegna risorse anche ad altre città in cui sono presenti sistemi di trasporto rapido di massa. In particolare, 56 milioni andranno a Padova, 19 milioni a Vicenza e 8,85 milioni a Rimini.

Gli interventi si aggiungono a quelli già approvati dal Cipe per il rafforzamento del trasporto rapido di massa: 108,6 milioni al sistema pugliese con il potenziamento della linea ferroviaria Bari-Taranto (70 milioni) e del sistema ferroviario metropolitano di Bari (38,6 milioni), 5 milioni per la ferrovia Umbra, 100 milioni e 58,11 milioni di euro rispettivamente per Salerno e Cagliari.

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