Il crollo di due giorni dei prezzi dell’oro è uno dei più devastanti sell-off a cui Wall Street ha assistito, proprio lì con il crollo della borsa del 1987. Ciò che rende il tutto ancora peggiore è che nessuno sa esattamente perché è successo. E fino a quando gli investitori non otterranno alcune risposte, la svendita potrà continuare, dicono.
L’oro ha registrato il suo crollo di due giorni più grande e il suo più grande calo percentuale dal 1980. Ora è in calo del 26% dai massimi del 2011.
"Siamo a corto di superlativi per definire questa mossa dell’oro", ha scritto l’analista di Nomura Tyler Broda in una nota ai suoi clienti. "La rarità di un movimento come questo è notevole".
Perché il crollo?
Sembra che ogni trader di Wall Street abbia una sua teoria per tale mossa. Più comunemente sono citati i timori delle vendite di banche centrali (soprattutto Cipro), diffusione di deflazione globale, yen debole che rafforza il dollaro, ecc.
"I principali detentori di oro a parte gli Stati Uniti (per esempio, l’UE e il Regno Unito) hanno bisogno dell’oro per sostenere le loro economie e le loro banche", ha detto Sean Egan di Egan-Jones. Tuttavia, la teoria di Cipro deve ancora essere provata. Secondo quanto riferito infatti, ci sarebbe un dibattito interno secondo cui Cipro sarebbe pronta a vendere l’oro per pagare parte del suo piano di salvataggio, ma ancora non è stato venduto niente.
Molti dicono che potrebbe anche non esserci una ragione fondamentale per spiegare l’"incidente". Dopo tutto, il metallo non ha fondamentali, come i flussi di cassa o i dividendi e dopo un periodo di 13 anni, forse era arrivato il momento che altri asset come i buoni del Tesoro e i titoli ad alto rendimento guadagnassero terreno tra la folla dei safe-heaven.
Prospettive
La storia ha dimostrato che una volta che l’oro entra in "bear market" (mercato in calo dovuto ad eventi negativi) continua a scendere in basso ad una media del 14%, secondo i dati risalenti al 1975 "macinati" da Bespoke Investment Group. Se ciò si verificasse, il metallo scenderebbe sotto $ 1.300.
"Anche se nessuna di queste spiegazioni può essere sufficiente per spiegare un movimento del 20%, nel loro insieme sono tutte importanti", ha detto Robert Savage, capo stratega di FX Concepts. "È improbabile che l’oro rimbalzerà molto: è un metallo pesante, dopo tutto, con il più grande rischio a medio termine di 1.100 dollari".
| Traduzione italiana a cura di Erika Di Dio. Fonte: Cnbc |
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