Cosa fa e quanto guadagna un agente assicurativo?

Isabella Policarpio

26 Marzo 2019 - 12:42

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Agente assicurativo, che cosa fa? Quanto guadagna? Compiti, competenze, formazione e stipendio.

Cosa fa e quanto guadagna un agente assicurativo?

Cosa fa l’agente assicurativo? Quanto guadagna? Rispondere a queste domande non è semplice perché i compiti dell’agente assicurativo sono molteplici e dipendono dal suo grado di competenza ed esperienza. Allo stesso modo, anche lo stipendio è variabile poiché dipende dal numero di provvigioni, di clienti e di premi assicurativi.

In questo articolo cercheremo di spiegare in maniera semplice e chiara quali sono i compiti principali dell’agente assicurativo, l’iter da seguire per diventarlo e le possibilità di guadagno.

Agente assicurativo, cosa fa? Compiti, mansioni e funzione

Le mansioni dell’agente assicurativo sono molteplici e dipendono dal contesto in cui è inserito e dal suo grado di esperienza nel settore. Cerchiamo di riassumere i compiti principali dell’agente assicurativo:

  • cercare nuovi clienti per l’assicurazione o le assicurazioni per cui lavora;
  • assistere i clienti nelle operazioni assicurative ed adempiere agli obblighi di informazione;
  • vendere prodotti e servizi assicurativi nella zona di competenza;
  • identificare le esigenze del cliente e proporre il pacchetto assicurativo più adatto;
  • gestire i sinistri e gli adempimento burocratici;
  • curare l’intermediazione tra il cliente e la compagnia assicurativa.

Oltre a queste mansioni di base, l’agente assicurativo che arriva ad essere responsabile di una propria agenzia di assicurazioni deve anche:

  • pianificare, organizzare, monitorare e gestire tutte le operazioni assicurative;
  • gestire i collaboratori, cioè gli addetti al back office;
  • gestire i rapporti economici ed amministrativi tra l’agenzia e gli assicurati.

Agente assicurativo, quanto guadagna?

Lo stipendio dell’agente assicurativo è molto variabile, quindi è difficile stabilire a priori quale sia la sua retribuzione. Infatti, nella maggior parte dei casi, l’agente assicurativo guadagna in base alle provvigioni ottenute, quindi il suo stipendio dipende da quanti contratti riesce a concludere e dall’ammontare dei clienti, nonché dalla gestione dei contratti assicurativi e dall’incasso dei premi assicurativi.

Oltre a queste variabili sono da considerare anche le tasse e le spese di agenzia, ad esempio la retribuzione dei collaboratori, l’affitto dell’ufficio e così via.

Vi sono poi dei casi in cui, oltre alle provvigioni, che sono variabili, l’assicurazione prevede anche uno stipendio di base fisso. Quindi, prima di accettare un contratto di lavoro come agente assicurativo, si consiglia di analizzare i dettagli dell’offerta e chiarire l’ammontare di ogni provvigione.

Come si diventa agente assicurativo

Per diventare agente assicurativo bisogna essere iscritti nel Registro Unico degli Intermediari assicurativi (RUI). Per ottenere l’iscrizione occorre superare un esame scritto che riguarda gli aspetti economici, giuridici e tecnici dell’attività assicurativa.

L’agente assicurativo, inoltre, deve munirsi di una polizza di responsabilità civile, necessaria a tutelarsi dai rischi della professione, da negligenze ed errori professionali.

Prima di affrontare l’esame, è fortemente consigliato (ma non obbligatorio) acquisire una consolidata esperienza sul campo; pertanto è necessario portare a termine un periodo di formazione presso un’agenzia assicurativa come collaboratore.

Dunque, per lavorare come agente assicurativo non è necessario aver conseguito il diploma di laurea, ma è sufficiente avere in curriculum un diploma di istruzione secondaria superiore per accedere all’albo e le doti necessarie a dimostrare di saper vendere e gestire i pacchetti assicurativi.

Tuttavia, come abbiamo visto, anche se la laurea non è necessaria, spesso le agenzia assicurative tendono a privilegiare i candidati con una formazione economico-giuridica e con esperienza nel settore del marketing.

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