Coprifuoco alle 23 dal 17 maggio: ecco il piano del Governo

Alessandro Cipolla

29/04/2021

29/04/2021 - 09:56

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Il coprifuoco in Italia potrebbe slittare alle ore 23 a partire dal 17 maggio: il Governo è pronto a rivedere la misura a patto che ci siano tre monitoraggi con la curva epidemiologica in calo.

Coprifuoco alle 23 dal 17 maggio: ecco il piano del Governo

Il coprifuoco in Italia a breve potrebbe cambiare. Dopo le aspre polemiche degli ultimi giorni, con tanto di primo scontro politico tra Mario Draghi e Matteo Salvini, il Governo sembrerebbe aver trovato una via di uscita.

Il nuovo decreto che resterà in vigore fino al 31 luglio non prevede novità per quanto riguarda il coprifuoco, che così sulla carta resta invariato nel nostro Paese a partire dalle ore 22 fino alle 5.

Una misura questa decisa a novembre dall’allora governo Conte, ma che adesso inizia a essere scomoda visto l’arrivo della bella stagione e il programma di progressive riaperture calendarizzate dal Governo nel decreto.

Nell’ultimo CdM Mario Draghi ha voluto sposare la linea del rigore, una modifica fin da subito del coprifuoco potrebbe dare l’idea di un “liberi tutti” immediato, con Matteo Salvini nonostante l’accordo raggiunto nel Governo che alla fine ha deciso di far astenere i suoi ministri nel voto sul decreto.

La cabina di regia però ha previsto la possibilità di un check ogni due settimane dove sarà possibile rivedere la misura, con il Governo che poi in Parlamento ha recepito la direttiva dietro la spinta della Lega, ma questa sorta di tagliando era già previsto.

Coprifuoco alle 23 dal 17 maggio?

Per poter modificare il coprifuoco in Italia ci sono diverse tappe da dover superare. La prima è il monitoraggio del 30 aprile, dove l’andamento al ribasso della curva epidemiologica dovrà essere confermato.

Poi ci sarà il monitoraggio del 7 maggio, vero banco di prova visto che si potrebbero iniziare a farsi sentire i primi effetti delle riaperture considerando che in mezzo ci sarà la ricorrenza del 1 maggio.

Il destino del coprifuoco si deciderà però nel terzo monitoraggio del 14 maggio: se nelle due settimane precedenti sarà confermato l’andamento al ribasso dell’indice Rt e della curva epidemiologica, ecco che il Governo potrebbe intervenire modificando la misura.

Se tutto dovesse andare per il meglio, a partire dal 17 maggio il coprifuoco in Italia potrebbe essere spostato alle ore 23. Difficile fin da subito uno slittamento alle 24 oppure una abolizione tout court, con la decisione che sarà presa dalla cabina di regia, alla presenza anche delle Regioni, che andrà a precedere il monitoraggio del 14 maggio.

Come già stabilito negli accordi presi al momento del licenziamento dell’ultimo decreto, a metà maggio ci potrebbe essere una revisione dei dettami del coprifuoco: più che dalla volontà politica, tutto dipenderà dall’andamento della curva epidemiologica nel nostro Paese.

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