Contributi INPS artigiani e commercianti, saldo 2014: aliquote, calcolo, modello, tutto sulla scadenza del 16 febbraio

Vittoria Patanè

16/02/2015

Il 16 febbraio 2015 scade il termine per versare l’ultima rata dei contributi INPS 2014 per artigiani e commercianti. Tutte le informazioni riguardanti aliquote, calcolo, modello F24, causale di versamento, reddito minimale e detrazioni per i pensionati

Contributi INPS artigiani e commercianti, saldo 2014: aliquote, calcolo, modello, tutto sulla scadenza del 16 febbraio

Ennesima chiamata per artigiani e commercianti. Oggi, 16 febbraio 2015 scade infatti il termine utile per versare la quarta e ultima rata dei Contributi INPS dell’anno 2014.

Il pagamento del contributo minimo obbligatorio deve essere infatti effettuato in quattro rate, rispettando i seguenti termini:
- 16 maggio
- 16 agosto
- 16 novembre
16 febbraio (dell’anno successivo).

Entro oggi Artigiani e commercianti dovranno dunque regolarizzare la propria posizione contributiva relativa all’anno 2014.

Tutte le informazioni per non sbagliare

Contributi INPS 2014 artigiani e commercianti: aliquote
Le aliquote da applicare nel momento in cui si calcola l’ammontare del contributo minimo obbligatorio sono quelle valide per il 2014, e non le nuove aliquote diramate dall’INPS con la circolare n.26 del febbraio 2015.

Le aliquote da utilizzare per il saldo 2014 sono dunque:
- aliquota del 22,20% per gli artigiani
- aliquota del 22,29% per i commercianti

La suddetta cifra comprende anche la maggiorazione dello 0,09% introdotta dal Decreto Legislativo 207/1996.

Contributi INPS 2014 artigiani e commercianti: modello F24
Per versare i contributi INPS 2014 artigiani e commercianti dovranno utilizzare il modello F24.

Per la corretta compilazione del modello F24 occorre indicare:
- il codice sede: codice della sede presso la quale è aperta la posizione contributiva;
- la causale contributo;
- il codice Inps: il codice rilevato dalla comunicazione inviata dall’inps con i modelli di pagamento (composto da 17 cifre);
- il periodo di riferimento "da": il mese ed anno di inizio periodo contributivo nella forma mm/aaaa ;
- il periodo di riferimento "a": il mese ed anno di fine periodo contributivo nella forma mm/aaaa (*);
- gli importi a debito versati: importo dei contributi o degli interessi che si versano;
- gli importi a credito eventualmente compensati.

Per quanto riguarda le causali di versamento:

Contributi INPS 2014 artigiani e commercianti: reddito
Il reddito minimale per l’anno 2014 è pari a 15.516 euro. Nel caso in cui però l’attività lavorativa si riferisca a un periodo di tempo inferiore ad un anno, il
calcolo dell’importo dei contributi da versare dovrà essere effettuato in proporzione
ai mesi effettivamente lavorati.

Ricordiamo che il pagamento è obbligatorio, nonché indipendente dal reddito effettivamente percepito.

Sottolineiamo inoltre che i pensionati presso la gestione artigiani e commercianti e di età superiore a 65 anni, hanno diritto ad una riduzione del 50% sui contributi da versare.

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