Concorso Scuola 2016: orale dopo il 15 luglio per chi non ha ricevuto i risultati?

Chiara Ridolfi

16/06/2016

Quando sarà l’orale del concorso scuola 2016? Dalle ultime notizie sembra che non si potrà svolgere prima del 15 luglio, per tutti quelli che ancora non hanno ricevuto comunicazioni. Vediamo insieme perché e cosa comporta questo slittamento per le assunzioni.

Concorso Scuola 2016: orale dopo il 15 luglio per chi non ha ricevuto i risultati?

Concorso scuola 2016: niente orale prima del 15 luglio?
La situazione delineatasi al momento sembra chiara, la concomitanza di Esame di Stato e orale del concorso scuola 2016 non permettono di svolgere l’orale prima del 15 luglio, per chi ancora non ha ottenuto gli esiti. Chi infatti non ha ancora ricevuto la comunicazione dell’orale potrebbe dover aspettare il 15 luglio prima di sostenere la prova.

Il concorso scuola arriva alle battute finali e gli insegnanti si preparano per la fase orale. Molti docenti però saranno impegnati con gli Esami di Stato e per tale ragione potrebbero trovarsi in difetto con l’ultima prova del concorso scuola 2016. Non è infatti previsto che il docente che contemporaneamente deve sostenere il concorso scuola 2016 e le prove per l’esame di stato possa richiedere uno spostamento della prova orale o un permesso speciale per l’assenza.

Pochissime sono al momento le classi di concorso che hanno ricevuto la comunicazione dell’esito dello scritto e la convocazione per l’orale. Solo Valle d’Aosta, Lombardi ed Emilia Romagna hanno per il momento reso noti i risultati e le date dell’esame orale.

Le prove orali per il concorso scuola 2016 non vengono stabilite a livello nazionale, ma sono decise dalle varie commissioni d’esame. Sembra infatti che le commissioni prenderanno in considerazione gli impegni che i professori hanno per lo svolgimento dell’esame di stato. Di conseguenza le prove non potranno iniziare prima del 15 luglio, data approssimativa che decreterà la fine dell’esame di maturità 2016.

I problemi per uno slittamento degli orali del concorso scuola sono prevedibili: non si riuscirà ad essere assunti per il 2016/2017. Ma dati i continui slittamenti del TFA, le insicurezze sulla gestione del concorso dei dirigenti scolastici e le ultime mille proroghe del Miur i docenti si attendevano questa situazione di stallo.

Durante gli esami di maturità sono previste delle modalità di richiesta del permesso per l’assenza, ma non è possibile l’assenza in alcuni momenti dell’esame. I permessi devono inoltre essere giustificati da appositi documenti, che ne giustifichino il legittimo impedimento. Per l’Esame di Stato però è prevista al massimo una sola assenza e non durante l’orale, nel momento in cui si sfora questa soglia si verrà sostituiti da un altro collega. Di conseguenza si perderà il posto di lavoro nell’esame di maturità 2016.

Perché le prove orali del concorso scuola sono previste dopo il 15 luglio? Cosa succedere se non ci si reca alle prove? Vediamo insieme per quale motivo le prove si svolgeranno dopo la metà del mese di luglio 2016.

Concorso scuola 2016, orale: dopo il 15 luglio per la maturità

L’orale del Concorso Scuola sembra ormai alle porte, anche se ad oggi ancora non sappiamo nulla sulle date, ma solo sulle modalità di svolgimento della prova. Pochissimi sono infatti i professori che ad oggi hanno ricevuto la comunicazione delle prove orali, che si svolgeranno il 29 giugno per questi pochi fortunati.

Si spera che le date dell’orale, per tutti gli altri candidati,non si accavallino con quelle delle prove della Maturità 2016, dal momento che molti professori saranno impegnati nell’esame degli studenti in veste di Presidente di commissione o come commissari.

Al momento nulla si sa al riguardo, ma dato che i professori che sono impegnati nelle prove dell’esame di stato, in quanto commissari o Presidenti di commissioni, sono tanti non si pensa che le date di svolgimento dell’orale saranno tra il 22 giugno e il 15 luglio. Se i professori dovessero presentarsi in questo periodo di tempo per sostenere l’orale del concorso scuola sarebbero obbligati a rinunciare al posto di lavoro nelle prove della maturità.

L’orale inoltre dovrà svolgersi al più presto, dal momento che si potrebbero avere degli slittamenti con le tempistiche e i docenti rischierebbero di non entrare di ruolo neanche per l’anno 2016/2017. Proprio per questo si pensa che le commissioni d’esame del concorso scuola 2016 potrebbero lavorare anche di sabato, in modo da smaltire tutte le pratiche prima di agosto.

Nell’eventualità in cui un professore si trovasse a dover sostenere l’esame nello stesso giorno di una delle prove in cui è commissario all’esame di stato, come si può risolvere la situazione? L’assenza del docente infatti non è sempre possibile, dal momento che in alcuni momenti dell’esame di Stato non è previsto che sia presente solo parte della commissione. I casi in cui non ci si può assentare sono i seguenti ( in base a ciò che die la nota ministeriale n.6015 dell’11 giugno 2007):

  • si possono continuare le operazioni di correzione delle prove scritte quando un membro della commissione (non il Presidente) non si presente per motivi giustificati alla correzione. Devono essere presenti però due commissari per ogni area disciplinare;
  • quando il permesso non abbia una durata maggiore ad una giornata.

Tante invece sono le situazioni per cui i professori non possono assentarsi durante il periodo dell’Esame di Stato. Infatti molte operazioni di scrutinio, l’esame orale e molte altre situazioni richiedono la presenza di tutto il collegio riunito. Nel momento in cui uno dei uno dei professori della commissione non potrà essere presente ad una di queste operazioni sarà necessario interrompere le operazioni e attendere il ritorno del commissario.

Concorso scuola 2016, orale: quando si perde il posto all’Esame di Stato

Nella nota ministeriale n.6015 dell’11 giugno 2007 si leggono anche i tanti momenti in cui i professori devono essere presenti, pena la loro immediata sostituzione. In alcuni momenti infatti non è possibile che la commissione d’esame non sia riunita al completo, tali momenti sono:

  • durante la correzione della terza prova;
  • durante la valutazione delle prove scritte e la decisione del voto da assegnare ad ogni maturando;
  • durante l’attribuzione del punteggio di prima e seconda prova;
  • durante tutto il periodo dei colloqui.

Durante lo svolgimento delle prove orali, in nessun momento, è prevista l’assenza del professore, sia esso un commissario o il Presidente. Infatti secondo articolo 11 comma 7 dell’OM n. 252/2016:

Il colloquio, infatti, deve svolgersi in un’unica soluzione temporale alla presenza dell’intera commissione che procede all’attribuzione del relativo punteggio nello stesso giorno nel quale viene effettuato.

La questione al riguardo è quindi molto chiara e non si possono svolgere le regolari pratiche se non con tutta la commissione riunita.

Concorso scuola 2016: ecco perché l’orale non sarà prima del 15 luglio

In caso la prova orale del concorso scuola 2016 si sovrapponesse ad una delle date della maturità 2016 quindi il professore dovrebbe decidere di rinunciare all’incarico oppure verrebbe sostituito per l’assenza.
Si toglierebbe quindi il diritto del professore di svolgere un lavoro e di conseguenza a rinunciare al salario che da tale lavoro deriva. Per chi ancora non ha ricevuto la comunicazione dell’orale si sposterebbe quindi l’ultima fase del concorso scuola dopo la metà di luglio, per evitare impedimenti.

Inoltre la comunicazione della prova orale deve giungere 20 giorni prima del suo svolgimento. Considerando quindi che i professori sono ancora in attesa della mail con il risultato, la situazione diventa abbastanza chiara. I rallentamenti che si sono avuti nel concorso scuola 2016 potrebbero portare i professori a non essere assunti prima dell’anno scolastico 2017/2018, dal momento che ancora non è certo che le commissioni lavoreranno anche in estate.

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