Elezioni di Roma 2016: Matteo Renzi spera in una vittoria di Virginia Raggi, candidata per il Movimento 5 Stelle. Realtà o semplice provocazione?
Comunali di Roma 2016: Virginia Raggi nuovo sindaco della Capitale? In questo caso il più contento sarà Matteo Renzi.
Il Premier sarebbe uno dei principali fautori di una vittoria del Movimento 5 Stelle alle elezioni comunali di Roma. Ne è convinto il giornalista Andrea Scanzi che ha scritto un pezzo su Il Fatto Quotidiano in cui ha spiegato il perché di questa sua affermazione.
Secondo il giornalista, il Partito Democratico non sarebbe così convinto di voler vincere a Roma. Infatti, nonostante la Capitale sia una “città bellissima” è anche molto difficile da Governare. Ecco perché, secondo Scanzi, Renzi spera che a vincere sia Virginia Raggi poiché in caso di fallimento il Movimento 5 Stelle potrebbe perdere buona parte della fiducia degli elettori.
Elezioni di Roma 2016: Virginia Raggi “non è all’altezza”
Come rilevato dai vari sondaggi politici, Virginia Raggi con ogni probabilità sarà il nuovo sindaco di Roma. Tuttavia, secondo Scanzi, il Movimento 5 Stelle non dovrebbe gioire di questo trionfo (“che comunque non è scontato”) poiché “vincere a Roma è la cosa peggiore che potrebbe capitargli”.
Infatti, Roma è una città molto difficile da governare ed è per questo che negli ultimi anni ci sono stati solo disastri, sia per le amministrazioni di centrodestra che per quelle di centrosinistra.
Al nuovo sindaco di Roma quindi spetterà un lavoro molto complicato e la Raggi sembra troppo inesperta per poterlo fare. Certo, la “Raggi è onesta e preparata, ma è pur sempre una novizia”.
Elezioni di Roma 2016, M5S: la vittoria potrebbe danneggiarlo
Il Movimento 5 Stelle governa già in alcune città e nella maggior parte dei casi i risultati ottenuti sono stati ottimali. Adesso però il Movimento spera di poter amministrare una grande città ed è per questo che punta con insistenza alla vittoria a Roma.
Il giornalista de Il Fatto Quotidiano ha appoggiato questa loro intenzione, pur specificando che in caso di sconfitta i pentastellati dovrebbero sentirsi sollevati.
Infatti, se sperano di convincere gli italiani del fatto che il Movimento è pronto a governare il Paese, Roma rappresenta per loro un rischio troppo grande. La Capitale si trova in uno stato quasi drammatico e amministrarla oggi è ancora più difficile rispetto agli anni passati. Quindi, o “a Roma fanno il capolavoro del secolo e riescono a governare in maniera incredibile (auguri), oppure da quella vittoria hanno solo da perdere”.
Movimento 5 Stelle: l’alternativa a Roma
Il Movimento 5 Stelle, anziché sperare nella vittoria di Virginia Raggi, dovrebbe puntare tutto su quella di Chiara Appendino a Torino, poiché il capoluogo del Piemonte è più semplice da governare di Roma.
Questa però è l’unica opzione possibile per il Movimento 5 Stelle, in quanto non sembrano avere chance di vittoria a Napoli, Bologna e soprattutto Milano. Per questo motivo, Scanzi ha concluso dicendo:
“Vincere a Torino sarebbe un capolavoro e darebbe ai 5 Stelle l’abbrivio migliore per lanciare la volata in vista delle Politiche 2018 (o 2017). Vincere a Roma rischierebbe, al contrario, di essere un tremendo boomerang: più ancora, rischierebbe di essere una vittoria per Renzi.”
Elezioni di Roma 2016: Renzi spera nella sconfitta?
Nel caso in cui Giachetti non riesca a trionfare alle Comunali di Roma, Matteo Renzi non ne farebbe un dramma, in quanto potrebbe dare la colpa a Marino dicendo che “più di così non si poteva fare”. La sconfitta a Milano, invece, potrebbe essere un duro colpo per il premier.
A Roma potrebbe approfittare delle difficoltà che troverà la Raggi per provare l’incapacità del Movimento 5 Stelle. In questo modo potrebbe avere la strada spianata in vista delle prossime elezioni politiche del 2018. Cosa risponderanno i 5 Stelle a queste affermazioni di Scanzi? Devono veramente sperare di non vincere a Roma? In attesa di una risposta di Virginia Raggi, vi lasciamo alle conclusioni del giornalista:
“I 5 Stelle, quelli almeno più sognatori e intransigenti, mi risponderanno: "Saremo bravissimi a governare e zittiremo tutti". Ve lo auguro. E lo auguro più che altro a Roma. Ciò nonostante, continuo a pensare che se a Roma vincerà la Raggi (e non ne sono affatto sicuro), il più contento sarà proprio Matteo Renzi.”
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