Come scegliere una banca sicura e affidabile

Flavia Provenzani

26 Febbraio 2019 - 15:07

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Scegliere la banca a cui affidare i propri risparmi è un momento importante: come capire se una banca è sicura e affidabile? La guida.

Come scegliere una banca sicura e affidabile

Come scegliere una banca che sia sicura e si adatti perfettamente alle proprie esigenze?
Selezionare l’istituto bancario presso il quale aprire un conto o un altro prodotto è una scelta importante. Per trovare la banca migliore per sé occorre prestare attenzione ad una serie di fattori, elencati di seguito.

Le opzioni sono pressoché infinite quando si tratta di banche e della varietà di prodotti e servizi che sono capaci di offrire. Quindi, come scegliere tra banche italiane, cooperative di credito, banche online e banche estere?
Ecco alcuni elementi importanti da considerare quando scegli una banca.

Scegliere una banca sicura: le domande da fare/farsi

La serie di domande che segue vuole aiutare il risparmiatore a comprendere quali punti sono fondamentali nella scelta di una banca, dal fattore commissioni a quello della sicurezza.

Ecco le domande da fare a se stessi e alla banca che (forse) diventerà il nostro istituto di fiducia:

  • la piattaforma di home banking è ben strutturata? Quali operazioni si possono fare online?
  • quali sono le commissioni per prelievi (in Italia e all’estero), bonifici, domiciliazione delle bollette, deposito assegni ecc?
  • le carte di credito e di debito hanno dei costi aggiuntivi?
  • è previsto un costo/mese per il mantenimento dei conto corrente o di deposito?
  • c’è la possibilità di recarsi in filiale in caso di problemi? Vi è una filiale vicino a dove vivo/lavoro?
  • qual è l’indicatore sintetico di costo?
  • qual è stata la valutazione della banca a seguito degli ultimi stress test?
  • la banca ha una quantità di crediti deteriorati che non riesce a smaltire?
  • qual è il suo Cet1 ratio?
  • in caso di smarrimento/furto della carta, vi è una via veloce per effettuare il blocco?
  • che sistemi di sicurezza e crittografia vengono utilizzati quando l’utente effettua l’accesso e le operazioni online?

Come scegliere una banca sicura?

La sicurezza, quando si tratta dei propri risparmi, è al primo posto. Occorre che la banca alla quale ci affidiamo abbia alti livelli di solidità.
Anzitutto occorre sapere che a partire dal 1° gennaio 2016, con il recepimento della BRRD (Banking Recovery and Resolution Directive), sono cambiate le regole di salvataggio delle banche in crisi in Italia e negli altri Paesi appartenenti all’Eurozona, controllate dalla Banca Centrale Europea (BCE), attualmente presieduta dall’italiano Mario Draghi. Con l’introduzione del cosiddetto bail in, sono gli azionisti, gli obbligazionisti e correntisti (chi ha un conto corrente, ndr) a contribuire al salvataggio della propria banca in caso di crisi.
Fanno eccezione solamente i correntisti che vantano un deposito inferiore a 100 mila euro. In questo caso è il Fondo di Garanzia dei Depositi a garantire i risparmi.

Quando e in che caso una banca più entrare in crisi? Nel caso in cui l’istituto bancario sia eccessivamente esposto a crediti deteriorati (anche detti Npl, Non Performing Loans), ovvero quei crediti erogati a famiglie e imprese che, infine, si rivelano insolvibili poiché non hanno la possibilità di ripagare il debito contratto con la banca.

Per evitare delle vere e proprie crisi finanziarie, interviene l’Eba - ovvero l’autorità incaricata di vigilare e controllare le banche sul territorio europeo. Tramite degli interventi noti come stress test, si compiono delle simulazioni per comprendere come si comporterebbe una banca in caso di crisi. A questo comportamento viene poi dato un voto, un parametro fondamentale per stabilire la solidità di una banca. Nello scegliere una banca sicura, inoltre, è possibile valutare il relativo Cet1 ratio, un indicatore che ci mostra con quali risorse l’istituto oggetto di valutazione riesce a garantire i prestiti concessi ai clienti ed i rischi rappresentati dai crediti deteriorati.

Il consiglio di Money.it: la nostra redazione ha compilato la classifica delle banche sicure in Italia e la classifica delle banche con i Cet1 ratio migliori.

Come scegliere una banca? Occhio alle esigenze

Nello scegliere la propria banca è opportuno individuare antecedentemente le proprie esigenze. L’esigenza immediata, immaginiamo, è quella di avere una banca dove depositare i propri redditi da lavoro e che applichi delle commissioni le più basse possibili. Al giorno d’oggi scegliere una banca che incontri queste esigenze è molto facile. È quindi consigliabile concentrarsi, anche, sulle proprie esigenze e come evolveranno nel corso degli anni a venire.

Il consiglio di Money.it: nello scegliere una banca in via preliminare, prova a porti le seguenti domande:

  • rimarrò nella stessa città/Paese?
  • la banca offre dei servizi online semplici ed efficaci?
  • in caso di necessità di un mutuo, la banca offre degli sconti ai clienti che utilizzano altri servizi?

Come scegliere una banca? Tipologia di conto

Alcuni preferiscono avere tutti i loro conti - conto corrente, conto deposito, carte di credito, prestiti e altri - presso un’unica banca. Altri, invece, distribuiscono le proprie esigenze e i propri soldi nel tentativo di risparmiare e approfittare delle offerte migliori disponibili per ogni prodotto nella platea delle banche che operano in italia.

Non c’è limite al numero di conti che un unico soggetto può avere presso banche diverse, di conseguenza ognuno è libero di personalizzare le proprie finanze in base alle proprie esigenze.

Il consiglio di Money.it: una grande banca nazionale ha più probabilità di avere una suite completa di prodotti se non si ha tempo di scovare le offerte migliori tra tutte le banche per ogni prodotto di cui si ha bisogno.

Costi e commissioni

Nella scelta di una banca bisogna valutare i costi di apertura e mantenimento del conto e le commissioni applicate per le operazioni effettuate.
È previsto un interesse sulle somme vincolate? Quali tassi sono previsti in caso di prestito o mutuo? Quanto si paga quando si preleva da uno sportello Bancomat o quando si effettua un bonifico?

Quando prendi in prestito denaro, ricorda che non devi necessariamente farlo dalla tua banca. È possibile ottenere un prestito da una nuova realtà o tramite finanziaria, ad esempio nel caso di acquisto di una nuova auto. Anche le realtà online meritano un’occhiata poiché riescono a tenere i costi contenuti grazie al risparmio dato dall’assenza di sedi fisiche.

Indice Sintetico di Costo (ISC)

Vi è l’obbligo, dalla parte delle banche, di riferire in modo pubblico e chiaro il proprio ISC, ovvero l’indicatore sintetico di costo. Tale indicatore racchiude tutte le spese che il cliente deve sostenere tra interessi, commissioni e spese varie. La banca è obbligata per leggere a riferire tale indice.

Di seguito riportiamo un esempio di ISC in riferimento alle condizioni di un conto corrente online:

Scegliere una banca online

Ad oggi sono sempre di più i clienti che le banche online riescono ad attrarre grazie al notevole risparmio offerto in termini di spese di apertura conto, costi e commissioni zero per prelievi e bonifici.
Le soluzioni online sono spesso legate a delle banche tradizionali, che ne garantiscono il funzionamento. Ad esempio, CheBanca! è collocata all’interno del Gruppo Mediobanca, Widiba fa parte di MPS mentre il conto corrente My Genius rientra nelle proprietà di UniCredit, e ne esistono molte altre.

La comodità risiede principalmente in un home banking strutturato per incontrare tutte le esigenze del cliente, che può effettuare operazioni ed essere assistito tramite Internet, in qualunque posto si trovi.

Sono sempre di meno le persone che hanno bisogno di recarsi fisicamente allo sportello di una banca. Per questo motivo la figura dello sportellista sta pian piano scomparendo, contribuendo ad allungare notevolmente le code nei casi di picchi di affluenza fisica presso la banca.

Conclusioni

Tirando le somme, scegliere una banca è un fatto personale. Il passaparola è ancora una determinante importante nell’atto della scelta, come anche il fattore costo e quello della sicurezza.
Raccomandiamo di prendersi tutto il tempo necessario per informarsi e compiere la scelta più idonea per le proprie esigenze.

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# Banche

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