Il Tribunale di Napoli ha assolto Mastella da qualsiasi accusa imputatagli durante il periodo in cui fu Ministro della Giustizia.
Dopo 9 anni dalle accuse, che risalgono quindi al 2008, è stato ufficialmente assolto Clemente Mastella.
La decisione è arrivata dal Tribunale di Napoli il cui Consiglio si è riunito per 6 ore prima di deliberare la sentenza di primo grado.
Il sindaco di Benevento, che all’epoca della condanna era Ministro della Giustizia, si è rivelato estremamente sollevato per quella che ritiene una decisione giusta e che finalmente riparerà agli ultimi anni di sofferenze causate a lui e alla sua famiglia.
Le accuse rivolte a Clemente Mastella nel 2008 erano di concussione e induzione indebita
Mastella era stato accusato di “induzione indebita a dare o promettere utilità” e nelle indagini era stata coinvolta anche la moglie del guardasigilli, Alessandra Lonardo, all’epoca presidente del Consiglio regionale della Campania. In particolare ricordiamo che la donna fu arrestata causando le dimissioni di Mastella dal suo ruolo di Ministro e qualche giorno più tardi il ritiro del suo appoggio al governo Prodi (circostanza che condussero alla caduta dell’esecutivo dello stesso Prodi).
Tra le accuse mosse a Mastella spiccava quella di concussione nei confronti di Antonio Bassolino, ex presidente della regione Campania. Il ministro della difesa veniva infatti dichiarato dall’accusa colpevole di aver imposto a Bassolino di nominare, a commissario di una Asl, una persona da lui indicatagli sotto la minaccia di ritirare due assessori Udeur dalla Giunta qualora tale nomina non si fosse verificata.
L’accusa aveva proposto 2 anni e 8 mesi di reclusione per il ministro della difesa, oltre agli arresti domiciliari per la moglie Sandra Lonardo, anch’essa assolta ieri per il reato di tentata concussione. In questo caso si riteneva la donna responsabile del tentativo di rimozione ai danni di Luigi Annunziata, manager dell’ospedale di Caserta.
Lo stesso Bassolino aveva però negato di aver ricevuto qualsiasi tipo di minaccia da Mastella, dichiarando che quanto si era verificato era semplicemente un accordo politico.
La decisione del Tribunale sul caso Mastella
Il Tribunale di Napoli ha quindi fatto cadere qualsiasi accusa nei confronti dell’ex Ministro Clemente Mastella e di sua moglie.
Stando a quanto è stato chiarito, infatti, l’ipotesi di concussione non sussiteva, pertanto era già stato derubricato e ricondotta la vicenda all’abuso di potere.
Tuttavia non sussistendo i fatti in quanto tali il Tribunale di Napoli ha deciso di revocare ogni accusa nei confronti dell’ex guardasigilli Clemente Mastella e della sua famiglia. Assolti anche Nicola Ferraro e Andrea Abbamonte, ex assessori regionali dell’Udeure, e Carlo Camilleri, consuocero di Mastella.
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