Il cancelliere tedesco Angela Merkel avrebbe bocciato il piano B d’emergenza per salvare Cipro dalla bancarotta. Alla Merkel non piace l’idea di sostituire il prelievo forzoso dei depositi bancari superiori ai 100mila euro con il tiraggio di denaro dai fondi previdenziali. Nicosia deve trovare al più presto 5,8 miliardi, da sommare ai 10 miliardi che arriverebbero da Ue e Fmi in caso di approvazione del pacchetto di aiuti finanziari.
Le borse europee hanno aperto in calo, in scia al ribasso di Wall Street e Tokyo. Sul forex l’euro resta sotto pressione, ma nelle ultime ore c’è soprattutto una prevalenza di acquisti sullo yen che riflette il clima di forte tensione sui mercati finanziari. Il maxi-rimbalzo dello yen è ben visibile su euro e dollaro: il cambio euro/yen è crollato fino in area 121,70, dollaro/yen fin sotto 94,40. Il cambio euro/dollaro quota poco sopra 1,29, in attesa dell’ifo tedesco.
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