Certificates digital a capitale protetto: cosa sono e come funzionano?

Ufficio Studi Money.it

31/10/2017

23/05/2019 - 16:37

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Guida completa al funzionamento dei certificati Digital a capitale protetto, strumenti d’investimento che possono essere sfruttati da quegli investitori con una view stabile, rialzista o ribassista su un determinato asset, per ottenere un flusso cedolare periodico. Ecco tutto quello che c’è da sapere

Certificates digital a capitale protetto: cosa sono e come funzionano?

I certificati Digital a capitale protetto sono strumenti finanziari appartenenti all’omonima categoria ACEPI. Grazie a questi prodotti, il risparmiatore potrà investire su una certa attività garantendosi un flusso cedolare periodico unito alla protezione totale o parziale del capitale a scadenza.

I certificati Digital a capitale protetto sono adatti a quei risparmiatori con una bassa propensione al rischio e sono scambiati sul mercato SeDeX di Borsa Italiana dalle 9:05 alle 17:30 e sul segmento CERT-X di EuroTLX dalle 9:00 alle 17:30.

Certificati Digital a capitale protetto: caratteristiche e funzionamento

Nella loro versione long, i Digital Certificates a capitale protetto permettono all’investitore che ha prospettive rialziste o relativamente stabili su una certa attività finanziaria di ottenere una remunerazione periodica (importo Digital) al verificarsi dell’evento Digital. Ciò accade se a date prestabilite, il valore dell’attività sottostante dovesse essere pari o superiore ad un determinato livello (detto livello Digital).

Specularmente, i Digital Certificates a capitale protetto short permettono all’investitore che ha prospettive ribassiste o relativamente stabili su una certa attività finanziaria di ottenere una remunerazione periodica (importo Digital) al verificarsi dell’evento Digital. Ciò accade quando, a date di rilevazione prestabilite, il valore dell’attività sottostante quoti ad un livello pari o inferiore a quello della barriera (detta livello Digital).

Gli scenari a scadenza

A scadenza, e prendendo ad esempio un Digital Certificate a capitale protetto long, si potranno verificare due scenari:

  • 1° scenario: il valore del sottostante è superiore a quello di rilevazione iniziale. In questo caso il certificato rimborserà il prezzo di emissione maggiorato dell’ultimo importo Digital.
  • 2° scenario: il valore del sottostante è inferiore a quello di rilevazione iniziale. L’investitore riceverà solamente l’investimento effettuato per l’acquisto del prodotto.

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