Dal 15 maggio 2015 scendono gli interessi di mora sulle cartelle di pagamento di Equitalia. Cosa sono gli interessi di mora? Come si calcolano?
Buone notizie giungono da Equitalia. A partire dal 15 maggio 2015, infatti, scenderanno gli interessi di mora sulle cartelle di pagamento.
L’effetto è dovuto a un provvedimento dell’Agenzia delle Entrate che abbassa il tasso degli interessi di mora.
Ma andiamo a vedere il provvedimento cosa comporta e di quanto riduce gli interessi.
Cartelle Equitalia, gli interessi di mora: il provvedimento
L’Agenzia delle Entrate con il provvedimento del 30 aprile 2015 ha stabilito che dal 15 maggio del corrente anno gli interessi di mora sulle somme versate in ritardo a seguito della notifica di una cartella di pagamento verranno ridotti di 0,26 punti; gli interessi passeranno quindi dal 5,14% al 4,88% su base annua.
La nuova aliquota è stata determinata dalla Banca d’Italia sulla base delle analisi della media dei tassi bancari attivi che ha rivelato una leggera flessione registrata nel 2014.
Cartelle Equitalia, come funzionano gli interessi di mora?
Ma cosa sono, sostanzialmente, gli interessi di mora? E come si calcolano?
Gli interessi di mora sono quegli interessi che vengono applicati da Equitalia quando una cartella di pagamento viene pagata con un ritardo superiore a 60 giorni oltre all’innalzamento dell’aggio di riscossione dal 4,65% all’8%.
Gli interessi di mora vengono calcolati dal giorno della notifica della cartella di pagamento e non da quello successivo alla scadenza dei 60 giorni fino al giorno dell’avvenuto pagamento.
Il conteggio degli interessi di mora da pagare viene fatto applicando la formula: imposta iscritta a ruolo x giorni (dalla data di notifica a quella di pagamento) x tasso di interesse / 36500.
Facendo un esempio concreto: se la cartella di pagamento viene notificata il 16/05/2015 e le imposte pretese ammontano a 10.000 euro, il pagamento avviene dopo 100 giorni dalla notifica, per calcolare gli interessi di mora si applicherà la formula sopra indicata e si otterrà: 10.000 x 4,88 x 100/36500. Gli interessi di mora saranno quindi pari a 133,70 euro.
Cartelle Equitalia, il tasso di interesse per ritardata iscrizione a ruolo
Il provvedimento del 30 aprile scorso non modifica il tasso di interesse per ritardata iscrizione a ruolo che è fissato nella misura del 4% e dell’interesse per dilazione di pagamento che vengono applicati nella misura del 4,5% se il debitore chiede a Equitalia di poter frazionare il pagamento dell’importo dovuto.
Cartelle Equitalia, la variazione temporale del tasso degli interessi di mora
dal 15.5.2015 4,88%
dal 1.5.2014 5,14%
dal 1.5.2013 5,2233%
dal 1.10.2012 4,5504%
dal 1.10.2011 5,0243%
dal 1.10.2010 5,7567%
dal 1.10.2009 6,8358%
dal 1.1.1999 8,4%
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