Canone Rai 2014, come pagarlo a rate?

Valentina Brazioli

19 Febbraio 2014 - 17:39

Canone Rai 2014, è possibile pagarlo a rate? Una domanda legittima, soprattutto se consideriamo che la scadenza del 31 gennaio è ormai passata, mentre si avvicina inesorabilmente quella del 28 febbraio, quando sarà possibile saldare il dovuto versando in aggiunta una sovrattassa. Vediamo insieme chi può accedere al pagamento dilazionato e come fare.

Canone Rai 2014, come pagarlo a rate?

Canone Rai 2014, poterlo pagare a rate è una possibilità sconosciuta ai più, ma esplicitamente riconosciuta dall’art 38 del decreto legge 31 maggio 2010 n. 78. Pur trattandosi di una somma non esorbitante (113,50 euro per il 2014) la possibilità di dilazionare l’abbonamento alla tv pubblica può effettivamente costituire uno strumento efficace per combatterne la sempre consistente evasione, oltre ad agevolare i pensionati e le famiglie a basso reddito, le categorie che maggiormente incontrano difficoltà nel farvi fronte entro i termini stabiliti. Dunque, è una possibilità da valutare seriamente, stando attenti a quali sono realmente i possibili beneficiari e come muoversi per fare correttamente richiesta dell’agevolazione prevista dalla legge italiana.

Chi sono i beneficiari?

I destinatari della rateizzazione sono i pensionati, sia di natura assistenziale che previdenziale, purché il reddito non superi i 18 mila euro. Può beneficiarne anche chi è titolare di più trattamenti pensionistici contemporaneamente, purché rispetti il limite reddituale richiesto.

Come fare la richiesta?

I potenziali beneficiari possono richiedere al proprio ente previdenziale di far fronte al pagamento del canone televisivo effettuando trattenute direttamente sull’assegno pensionistico. La domanda deve essere fatta, però, nel corso dell’anno precedente a quello cui l’abbonamento si riferisce. La suddetta richiesta ha validità annuale e deve essere presentata entro e non oltre il 15 novembre, secondo modalità prefissate da ciascun ente pensionistico. Sarà lo stesso ente a comunicare al pensionato, entro il 15 gennaio, se la richiesta è stata accettata o meno. In caso di rifiuto, si dovrà far fronte al pagamento del canone Rai secondo i tempi e i modi ordinariamente previsti.

Quante rate sono previste?

In tutto, le trattenute saranno effettuate dall’ente pensionistico attraverso un massimo di 11 rate, senza interessi, a partire dal mese di gennaio dell’anno di riferimento del canone televisivo, per concludersi a novembre.

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