Prosegue il rialzo del cambio euro-dollaro, ancora ai massimi degli ultimi giorni. I trader guardano alla riunione Fed sui tassi, focus a quota 1.0958.
Il cambio euro-dollaro (EUR/USD) prosegue il recupero dai minimi post-BCE sotto area 1.08 e nella sessione di mercoledì viene scambiato sopra quota 1,09: i target a 1,0983/1,10 sembrano di nuovo vicini.
L’Euro non ferma la corsa contro il dollaro USA nella sessione di oggi, carente di market mover rilevanti e proiettata ai dati macro sulle vendite al dettaglio e sulla produzione in programma per la pubblicazione nel pomeriggio di venerdì sul Calendario Economico. Intanto cresce l’attesa per la riunione della Fed sui tassi di interesse della prossima settimana.
Cambio euro-dollaro ancora ai massimi di 3 giorni
Attualmente, il cambio euro-dollaro è in rialzo dello 0.25% a quota 1.0922, i massimi degli ultimi tre giorni. L’euro-dollaro continua ad essere favorito dal persistere dell’avversione al rischio guidata dal sell-off sui mercati asiatici.
Sul Calendario Economico non sono previsti eventi importanti che possano influenzare la price action del cambio euro-dollaro; l’attenzione dei trader sull’euro-dollaro continua così a focalizzarsi sui dati macro in pubblicazione nella giornata di venerdì.
Tuttavia, i dati dovrebbero avere un impatto trascurabile sul cambio euro-dollaro, mentre il driver principale continua a rimanere la riunione della Federal Reserve della prossima settimana, con i mercati che stanno già prezzando un rialzo dei tassi di interesse a seguito dell’incontro del FOMC.
Il sentiment sulle borse europee ricoprirà un ruolo cruciale per i movimenti dell’Euro contro il dollaro USA e le altre valute principali nel Forex.
Cambio euro-dollaro: livelli tecnici
Il cambio euro-dollaro si muove sopra il livello chiave a 1.09; la prossima resistenza è individuata sul massimo del 4 dicembre a 1.0958 e a 1.0983, il massimo toccato in reazione alla riunione della BCE. Sul fronte ribassista, il primo supporto sul cambio euro-dollaro è sulla SMA a 50 giorni a 1.0858, rotto il quale la pressione ribassista sul cambio euro dollaro potrebbe portare al raggiungimento di quota 1.0835 (100-SMA 1 ora).
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