Previsioni e strategie delle maggiori banche sul cambio euro-dollaro (EURUSD) e sui livelli chiave dove vendere. Ecco dove posizionare i sell secondo le ultime analisi sull’euro-dollaro.
L’euro è ora protagonista di una graduale ripresa dai minimi settimanali contro il dollaro USA nella mattinata europea, con il cambio euro-dollaro EUR/USD in rialzo intorno a quota 1,0950, movimento in gran parte dovuto alla correzione sul dollaro USA dopo il rally di giovedì sulla scia del PIL degli Stati Uniti che ha alimentato le aspettative per un rialzo dei tassi di interesse nel mese di settembre.
Ma quando vendere sul cambio euro-dollaro e a quali quote in vista di un ribasso?
Sul cambio euro-dollaro Credit Suisse, Barclays, UBS e SocGen condividono previsioni e strategie sui livelli chiave nel considerare una posizione short sul cambio.
Credit Suisse: Il cambio euro-dollaro è sceso tra il ritracciamento del 50% della recente discesa e la media a 55 giorni a 1,1117/32.
Sotto quota 1,0925 potrebbe essere testato uno dei minimi pià importanti per il cambio euro-dollaro a 1,0819/09. La resistenza a breve termine si è spostata a 1,1022. Sopra quota 1.1080/85 l’euro-dollaro potrebbe ritestare i livelli 1,1117/32.
Credit Suisse ha un ordine sell sul cambio euro dollaro a quota 1,1020, con stop a 1,1080 e un target a 1,0820.
Barclays: Il precedente movimento al di sotto del supporto in zona 1.0925 incoraggia la visione ribassista verso i minimi a 1,0810.
Una rottura sotto quota 1,0810 segnalerebbe un movimento verso i nostri target vicini a 1,0675 e i 1,0460.
UBS: La banca ritiene che il mercato si tenga pronto a vendere su qualsiasi rally e raccomanda una posizione short vicina a quota 1,0990, con uno stop sopra 1,1120/30.
SocGen: Il cambio euro-dollaro ha formato un doppio massimo a quota 1.1450/1,1536. L’RSI settimanale sta ritracciando dopo aver testato il 50% del livello grafico che mette in risalto l’area 1,1450/1,1536 come livello chiave.
Il cambio euro-dollaro sembra pronto a dirigersi verso area 1,08/1,0780, e una rottura al di sotto segnalerebbe un movimento verso 1.05/1.04 con supporto intermittente a 1.07.
© RIPRODUZIONE RISERVATA