Cambio euro-dollaro e PIL Stati Uniti: 5 scenari possibili. Cosa aspettarsi?

Flavia Provenzani

28/01/2016

Cosa aspettarsi dal PIL USA advance in pubblicazione venerdì sul calendario economico e quali saranno gli effetti sul cambio euro-dollaro?

Cambio euro-dollaro e PIL Stati Uniti: 5 scenari possibili. Cosa aspettarsi?

Tra i market mover a più alto impatto sul cambio euro-dollaro, domani, venerdì 28 gennaio, verrà pubblicato il PIL degli Stati Uniti versione advance sul Calendario Economico aggiornato in tempo reale.

Quale sarà la reazione del cambio euro-dollaro al PIL USA e quali sono gli scenari probabili per la coppia di valute più scambiata al mondo?

Il PIL degli Stati Uniti versione advance in pubblicazione domani renderà nota la misura della produzione e della crescita registrata nell’economia statunitense nel quarto trimestre del 2015.

Gli analisti considerano il PIL uno dei market mover più importanti per misurare l’attività di un’economia, e la pubblicazione del PIL USA advance potrebbe avere un impatto significativo sulla price action del cambio euro-dollaro. Un risultato al di sopra delle aspettative potrebbe avere un potente effetto rialzista sul dollaro, facendo così scendere la quotazione del cambio euro-dollaro.

Ecco tutti i dettagli in attesa dell’uscita del PIL USA di domani e i possibili effetti sul cambio euro-dollaro in 5 scenari diversi.

Cambio euro-dollaro e PIL: cosa aspettarsi?

I report sul PIL vengono pubblicati ogni trimestre, mostrando la misura della salute e della direzione dell’economia durante il trimestre precedente rispetto a quello della pubblicazione. I trader, solitamente, prestano molta attenzione su questo market mover perché, storicamente, ha un forte impatto sull’andamento del cambio euro-dollaro, il più seguito in assoluto nel mercato del Forex.

La versione finale del PIL del terzo trimestre ha mostrato una crescita del 2.0%, poco al di sopra delle aspettative del mercato a +1.9%. La versione advance, ovvero preliminare, del PIL del quarto trimestre del 2015 è prevista segnare un risultato molto più debole a +0.8%.

Cambio euro-dollaro e PIL: sentiment e livelli chiave

La BCE ha deciso di rimanere in disparte alla riunione di gennaio, presa ad esempio dalla Federal Reserve con il suo tono dovish all’interno del report post-riunione del FOMC. Questo potrebbe portare ad una certa debolezza del dollaro USA, ma i ribassi saranno limitati dato che l’allarme rischio sui mercati potrebbe tornare a danneggiare la performance dell’euro.

I risultati dell’economia dell’Eurozona rimangono deboli, specialmente l’inflazione. Questa prospettiva potrebbe portare ad ulteriori discese sul cambio euro-dollaro nel medio termine. Tutto sommato, il sentiment del mercato sul cambio euro-dollaro risulta essere per lo più neutro con l’avvicinarsi della pubblicazione del PIL degli Stati Uniti.

I livelli tecnici chiave sul cambio euro-dollaro sono, dai massimi ai minimi: 1.1050, 1.10, 1.0925, 1.0850, 1.0780 e 1.0710.

Cambio euro-dollaro e PIL USA: 5 scenari possibili

PIL USA secondo le aspettative - tra lo 0.5% e l’1.1%
In questo scenario, il cambio euro-dollaro potrebbe scendere ai confini del range di oscillazione in corso, con una leggera possibilità di riuscire a rompere il primo supporto.

PIL USA sopra le aspettative - tra l’1.2% e l’1.6%
Il PIL preliminare degli Stati Uniti al di sopra delle aspettative potrebbe portare il cambio euro dollaro con facilità a superare il primo supporto.

PIL USA ben al di sopra delle aspettative - sopra 1.6%
Un risultato del genere potrebbe spedire con rapidità l’euro-dollaro in forte discesa, superando anche la seconda linea di supporto.

PIL USA sotto le aspettative - tra lo 0.0% e lo 0.4%
Una lettura al di sotto delle attese degli analisti potrebbe portare il cambio a testare il primo livello di resistenza.

PIL USA ben al di sotto delle aspettative - sotto lo 0.0%
Un risultato così basso sulla prima lettura del PIL del quarto trimestre potrebbe spingere il cambio euro-dollaro al di sopra del secondo livello di resistenza.

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