Cambio euro-dollaro: analisi, previsioni e market mover (5-9 ottobre)

Il cambio euro-dollaro (EURUSD) chiude una settimana leggermente positiva, attestandosi al livello di 1,1211, in rialzo dello 0,14%. A livello settimanale il principale cross mondiale ha chiuso in rialzo dello 0,22%.

La settimana è stata caratterizzata da bassa volatilità, a causa delle nubi sull’economia globale che non consentono ai traders di dare una direzionalità definita al cambio. Se infatti le condizioni economiche mondiali suggerirebbero una possibile caduta del valore del dollaro, il mercato è orientato a credere che entro fine anno la Presidente FED Janet Yellen si pronunci in merito all’aumento dei tassi di interesse USA, mossa che apprezzerebbe il dollaro.

Nell’ultimo giorno, di negoziazioni un market mover di rilievo ha influito fortemente sul rialzo del cambio euro-dollaro: Il rilascio del dato sui libri paga non agricoli (Non farm payrolls) sotto le aspettative ha spinto le vendite di dollari da parte degli operatori di mercato, che hanno portato il cambio a toccare il massimo settimanale di 1,1319. Il minimo weekly è stato 1,1133, toccato nel corso della seduta di giovedì.

Cambio euro-dollaro, previsioni: i market mover della prossima settimana

Nella giornata di lunedì 5 ottobre il dato da tenere sotto controllo è quello sul mercato statunitense, con l’indice ISM non manifatturiero previsto a 57,7 rispetto al precedente 59. Durante il resto della settimana non sono previsti market mover in fase di rilascio che possano influenzare il cambio euro dollaro aumentandone la volatilità di mercato.

Previsioni cambio euro-dollaro: analisi tecnica

Sul cambio euro dollaro si conferma la tendenza che vede l’ eur/usd congestionato tra 1,1085 e i 1,1468$. Pertanto in caso di rialzo, a livello settimanale i livelli di resistenza sono posti a 1,1319 (massimo di ieri) e 1,1468.

Se sul cambio saranno i venditori ad avere la meglio i livelli di supporto sono individuati a 1,1157 e successivamente a 1,1085.