La banca d’investimento Morgan Stanley ha avviato un trade short macro sul cambio Euro/Yen. Secondo la banca, il target del cambio potrebbe essere 122, mentre uno stop protettivo è stato posto a 133.80.
Morgan Stanley spiega così la decisione:
"La recente volatilità, l’effetto imprevisto dell’aumento dell’acquisto asset da parte del Giappone e l’aumento dei tassi su scala globale guidato dagli Stati Uniti potrebbero potenzialmente rappresentare una minaccia all’agenda economica del Premier Giapponese Shinzo Abe. Inoltre, se l’attuale aumento superasse le aspettative per l’aumento dell’inflazione, i tassi reali aumenterebbero ulteriormente contrariamente a quelle che sono le aspettative sugli obiettivi del governo giapponese."
Inoltre, spiega la banca nella nota, il rimbalzo correttivo dello Yen potrebbe essere mantenuto anche nelle prossime settimane, visto il recente cambiamento dell’attenzione da parte delle autorità monetarie dalla valuta alla stabilizzazione dei tassi.
Inoltre, nota Morgan Stanley, gli investitori giapponesi hanno coperto le perdite derivate dai titoli di stato nipponici, vendendo asset stranieri che in termini di valuta locale avevano subito degli apprezzamenti.
Ma attenzione, sottolinea la banca stessa: questa posizione è particolarmente vulnerabile ed esposta alla situazione in Europa, in particolare qualsiasi tipo di stimolo da parte della BCE potrebbe portare l’Euro al ribasso.
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