La FCA, autorità finanziaria nel Regno Unito, ha rimandato l’arrivo di nuove regole e restrizioni su Forex e CFD. L’ESMA lavora sul potere d’intervento sui prodotti.
L’Autorità finanziaria del Regno Unito (FCA) ha riferito in una dichiarazione di aver rinviato l’attuazione di nuove regole per il trading su Forex e CFD. La notizia fa seguito alle parole dell’ESMA (Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati) sui broker per il trading su Forex, CFD e opzioni binarie, spiegando di essere preoccupata per l’efficacia dell’attuale quadro normativo.
La notizia porta un sospiro di sollievo, anche se piccolo, per l’industria finanziaria, dato che la FCA britannica aveva già riferito la sua intenzione di introdurre le nuove norme entro la fine di giugno. L’ente oggi ha deciso, invece, di evitare misure affrettate in attesa che che l’autorità centrale europea di vigilanza esamini la questione.
L’autorità di regolamentazione sovranazionale dell’UE sembra non vedere l’ora di mettere alla prova i suoi nuovi poteri sui mercati, che le consentono di vietare alcuni prodotti per un periodo di 12 mesi - e la revisione di ogni sospensione dovrà essere riesaminata ogni tre mesi.
La data ultima fissata dall’ESMA per l’annuncio delle nuove norme e regolamenti sui broker corrisponde alla data di attuazione della MiFID II.
Il cambiamento più grande atteso sul quadro normativo è il "potere d’intervento sui prodotti", per cui l’ESMA sarà autorizzata a vietare determinati prodotti finanziari supervisionando in modo più efficace l’industria finanziaria.
Broker: nuove regole da ESMA e FCA
Secondo la FCA, le misure in discussione presso l’ESMA sono simili alle proposte già presentate dalla stessa autorità, dal limite alla leva finanziaria al divieto di bonus promozionali. In analisi anche le modalità di iscrizione dei clienti al fine di appianare i rischi dovuti alla mancanza di informazione.
Oltre alle misure già previste dalla FCA, l’ESMA sta valutando l’introduzione di misure a protezione del bilancio negativo, un passo che il regolatore tedesco ha già implementato.
La decisione di utilizzare i poteri d’intervento sui prodotti finanziari ad opera dell’ESMA dovrà essere approvata anche dal consiglio di vigilanza.
La FCA specifica di avere in programma l’adozione di misure definitive entro la prima metà del 2018.
Come riferito in una dichiarazione:
"Mentre controlla il progresso del processo di intervento sui prodotti dell’ESMA, la FCA procederà ad un ulteriore lavoro politico alla luce dei feedback della consultazione. Ci aspettiamo che questo includa un’ulteriore richiesta di dati aggiuntivi da un campione di aziende britanniche nei prossimi mesi. Le informazioni ricevute durante il periodo di consultazione suggeriscono che una minore leva finanziaria è associata a risultati migliori per cliente".
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