Bonus insegnanti: 500 euro in arrivo dal 19 ottobre. Ritardo? Ecco come controllare l’accredito

Giacomo Astaldi

19/10/2015

Arriva il bonus insegnanti da 500 euro da lunedì 19 ottobre 2015. Ecco come controllare di aver ricevuto il bonus e cosa fare in caso di ritardo dell’accredito.

Bonus insegnanti: 500 euro in arrivo dal 19 ottobre. Ritardo? Ecco come controllare l’accredito

L’attesa è finita: i 500 euro previsti dal Bonus insegnanti voluto dal Governo Renzi sono in arrivo nelle tasche dei docenti da lunedì 19 ottobre 2015.
Il bonus prevede 500 euro per gli insegnanti da dedicare all’autoformazione, nel tentativo di stimolare i docenti all’aggiornamento della didattica e di migliorare il sistema d’istruzione italiano.

Ecco come verificare l’accredito e l’arrivo del bonus insegnanti di 500 euro, cosa fare in caso di ritardo, le regole per spendere il bonus e i destinatari.

Bonus insegnanti, 500 euro dal 19 ottobre 2015: come verificare l’accredito

Come controllare che il bonus insegnanti sia stato effettivamente accreditato? Come verificare di aver ricevuto i 500 euro?

Tramite l’accesso al portale Noipa, portale dedicato ai dipendenti della Pubblica Amministrazione (PA) di cui abbiamo già approfondito il funzionamento e le varie utilità, da lunedì 19 ottobre 2015 gli insegnanti possono verificare l’accredito del bonus tramite la visualizzazione dei cedolini sullo stipendio.

L’accredito del bonus insegnanti da 500 euro dal 19 ottobre è stato confermato direttamente dal dal Ministero dell’Istruzione.

Ritardo Bonus insegnanti: cosa fare se i 500 euro non arrivano?

Il Governo non ha certo promesso che tutti i docenti sparsi per il territorio italiano riceveranno il bonus insegnanti da 500 euro entro il 19 ottobre 2015, ma "dal" 19 ottobre.
Questo lascia alla burocrazia della Pubblica Amministrazione qualche giorno per poter effettuare l’accredito a tutti gli insegnanti.
Tuttavia, se il bonus insegnanti dovesse tardare dalle 2 settimane in poi rispetto a lunedì 19 ottobre 2015, consigliamo di inviare una segnalazione direttamente dal portale NoiPa.

Bonus 500 euro in arrivo il 19 ottobre: come spenderli?

L’importo di 500 euro previsto dal bonus insegnanti sarà valido entro il 16 agosto 2016. Entro estate prossima, quindi, dovrà avvenire la rendicontazione delle spese per l’autoformazione degli insegnanti affinché possa essere verificato che le spese e gli acquisti fatti rientrino nelle casistiche stabilite dal Governo per il Bonus insegnanti da 500 euro.

Leggi anche: Come spendere i 500 euro per gli insegnanti? Requisiti, acquisti ammessi e FAQ dei docenti beneficiari

Nel decidere a quali attività dedicarsi per spender i 500 euro del bonus insegnanti, i docenti dovranno tenere conto che verranno ritenute valide solo le spese per la formazione e il miglioramento delle competenze.

Se le spese effettuate entro il 16 agosto 2016 non saranno ritenute idonee per quanto stabilito dal bonus insegnanti, se non saranno rendicontante o rendicontato solamente per una parte dei 500 euro disponibili, l’importo verrà trattenuto direttamente sul bonus del prossimo anno.

Bonus insegnanti, 500 euro: destinatari: a chi spetta?

Il Governo ha stabilito che il bonus insegnanti da 500 euro spetta a tutti gli insegnanti statali appartenenti ad ogni ordine e grado.
Tra i destinatari del bonus troviamo anche i neoassunti, i docenti impegnati nell’anno di formazione e gli insegnanti di religione.

Non rientrano, invece, tra i destinatari del bonus di 500 euro i docenti precari e il cosiddetto “personale educativo”

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