Quali sono i casi in cui è possibile ottenere un’esenzione o una riduzione sul bollo auto, la tassa dovuta dagli automobilisti per circolare con la propria auto.
Scade il prossimo 2 Febbraio (dal momento che la giornata di domani cade di Sabato ed è assimilata a un festivo) il termine per il pagamento del bollo auto dovuto per il 2014. a tal proposito è opportuno ricordare quali sono i casi di esenzione e di riduzione dell’imposta dovuta per la circolazione di auto, moto, natanti e veicoli elettrici. Anche se le esenzioni e le riduzioni del bollo auto cambiano annualmente e variano da regione a regione è possibile ricordare alcune macro categorie di veicoli interessate dalle due agevolazioni fiscali.
Esenzioni e riduzioni per tipologia di alimentazione
- Veicoli elettrici = Sono esentati dal pagamento dell’imposta per i primi cinque anni di vita del veicolo. Dopo i primi cinque anni l’imposta per tutti i veicoli elettrici compresi i motocicli, le moto, i ciclomotori a due o a quattro ruote, la base imponibile (il bollo auto può essere calcolato in base ai Kw o in base alla targa, attraverso appositi strumenti web, disponibili sul sito dell’Agenzia delle Entrate) su cui si calcola l’imposta è ridotta al 25% dell’intera tariffa.
- Autovetture a GPL = Per i veicoli alimentati a GPL il bollo è ridotto al 25% della tariffa che sono tenuti a pagare gli stessi veicoli alimentati a benzina o diesel.
Riduzioni in base all’utilizzo del veicolo
- In questo caso la riduzione è determinata dalla finalità per cui si utilizza il veicolo:
- le auto destinate alla scuola guida godono di una riduzione del 40%;
- i veicoli destinati utilizzati per trasportare carni macellate o anche immondizia godono di una riduzione del 50%;
- gli autobus di linea godono di una riduzione di 1/3 dell’imposta;
Esenzioni in base al proprietario o al conducente
E’ la tipologia di agevolazione maggiormete adottata in quasi tutte le regioni italiane e viene prevista, in misura diversa per:
- veicoli in dotazione alle forze armate;
- vetture, autocarri e motoscafi di pompieri e vigili del fuoco;
- natanti utilizzati per la pesca in mare;
- auto blu utilizzate da cariche istituzionali e corpo diplomatico;
- autovetture, motoveicoli, motocarrozzette, macchine elettriche, motocicli leggeri per disabili, mutilati e invalidi (in questa categoria rientrano anche le poltrone con motore o comunque, gli utensili e gli strumenti dotati di un motore a propulsione e utilizzati per il superamento delle barriere architettoniche (servoscala, montacarichi, ecc.). L’esenzione può essere utilizzata anche dai familiari che si fanno carico del disabile.
Sanzioni
Se il pagamento è effettuato in un momento successivo alla data ultima del 2 Febbraio 2015, oltre all’importo dovuto occorrerà considerare anche le sanzioni per le spese legali (2,5% su base annua) e gli interessi (3,75% in più se si paga entro i primi 30 giorni, 6% entro l’anno).
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