Bankitalia, nuovo record debito pubblico: +10mld ad aprile 2015

Linda Tiralongo

16 Giugno 2015 - 11:01

Nuovo record per il debito pubblico italiano, che cresce di 10 mld nel mese di aprile rispetto al mese precedente. Lo ha comunicato Bankitalia nel supplemento Finanza pubblica, fabbisogno e debito.

Bankitalia, nuovo record debito pubblico: +10mld ad aprile 2015

Arrivano i nuovi dati Bankitalia sul debito pubblico del Paese con cifre al rialzo allarmanti per il quadro generale di finanza pubblica. Il debito pubblico dell’italia registra un nuovo record: è aumentato di 10 miliardi solo nel mese di aprile, salendo a quota 2.194,5 miliardi e superando il dato storico di 2.184 di marzo 2015. La comunicazione giunge da via Nazionale con la pubblicazione Finanza pubblica, fabbisogno e debito. 

Debito: +4,2 mld rispetto al fabbisogno di liquidità del Tesoro

A destare attenzione non sono solo le cifre in valore assoluto del debito che pesa sulle casse delle pubbliche amministrazioni. Da Via Nazionale si ribadisce, infatti, il confronto del record con il fabbisogno di liquidità per lo stesso mese: lo stock debito pubblico ha subito un incremento di 4,2 miliardi, cifra superiore ai 6,4 miliardi del fabbisogno del Tesoro. Orientamento opposto hanno avuto invece i dati complessivi sull’emissione di titoli sopra la pari, sull’apprezzamento dell’euro e sulle conseguenze della rivalutazione dei titoli indicizzati all’inflazione (0,6 miliardi). 

Incremento entrate tributarie: influenti Premi Inail 2014

Bankitalia ha reso noto anche il dato sulle entrate tributarie: + 2,9% ad aprile, per un valore assoluto complessivo di 115,2 miliardi rispetto ai 114,4 miliardi dello stesso periodo dell’anno precedente. Inoltre una fonte MEF ha sottolineato un incremento delle entrate tributarie e contributive dell’1,9% (+3,6 miliardi) per il primo quadrimestre 2015 rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente. Secondo quanto specificato nella Nota del MEF, l’incremento si ricollegherebbe agli incassi della prima rata dei premi Inail, che lo scorso anno era stata posticipata da febbraio a maggio.

Padoan: "Per definizione il debito aumenta"

La pubblicazione Bankitalia arriva in un giorno particolare per la finanza pubblica. Pier Carlo Padoan, ministro delle Finanze, intervenuto ieri a un convegno a Napoli, ha dichiarato con fermezza la necessità di "un sistema di finanza pubblica più piccolo, più snello, più efficiente e con costi più bassi", ma ha anche ribadito la necessità di comparare sempre dati come quelli di grandezze stock, come il debito, con il valore assoluto del PIL nominale:

“Per definizione il debito aumenta, bisogna vedere se l’aumento è maggiore o minore del PIL".

             

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