Bank of Japan: la rivoluzione dello Yen? Dettagli del piano Kuroda

Federica Agostini

4 Aprile 2013 - 16:07

Bank of Japan: la rivoluzione dello Yen? Dettagli del piano Kuroda

Haruhiko Kuroda, il nuovo governatore della Bank of Japan, ha annunciato il suo arrivo come l’avvento di "una nuova fase di allentamento monetario".

Infatti, dopo che la banca centrale del Giappone ha annunciato il target del 2% sull’inflazione, oggi si avvia una vera e propria rivoluzione dello Yen.

La BoJ ambisce a raddoppiare la base monetaria nei prossimi due anni grazie ad un aggressivo programma di acquisto sui titoli a lungo termine. Lo scopo? Uscire dalla deflazione che persiste da quasi 20 anni.

BoJ: la rivoluzione dello Yen

Oggi la Bank of Japan ha annunciato il lancio di nuove misure straordinarie e il governatore Kuroda ha commentato così:

"Dobbiamo utilizzare tutti gli strumenti a nostra disposizione per raggiungere l’obiettivo e sono fiducioso che da oggi siano in atto tutte le misure per arrivare ad un’inflazione al 2% nei prossimi due anni."

Ecco in cosa consiste il programma della BoJ:

  • Aumento degli acquisti di obbligazioni fino ad un totale di 50 mila miliardi di Yen (circa il doppio rispetto all’attuale);
  • Aumento del periodo di maturazione degli acquisti, in modo che i tassi rimangano piuttosto bassi;
  • Un nuovo framework per le operazioni. L’obiettivo principale passa dal tasso di interesse overnight alla base monetaria del Giappone, che dovrebbe all’incirca raddoppiare per il 2014.
  • Aumento degli acquisti su asset rischiosi, specie in azioni;
  • Demolizione del programma di acquisto titoli, al centro dell’operato dell’ex governatore Masaaki Shirakawa.
  • Sospensione temporanea della regola auto-imposta che limita i possedimenti di partecipazione JGB (Japanese Government Bond) alla quantità di banconote in circolazione. Sulle modalità proseguiranno le trattative per garantire che il governo mantenga una certa disciplina di spesa.

Fuori dalla deflazione in due anni

Sino ad oggi, la Bank of Japan ha lavorato nel tentativo di mantenere i tassi di interesse vicini allo zero, mentre oggi si concentra sulla base monetaria: è questo il più importante dei cambiamenti.

Secondo le stime Barclays, la BoJ estenderà il proprio bilancio dell’1% del PIL ogni mese durante il 2013 e del 1.1% nel 2014. Tanto per stabilire un paragone, il programma di allentamento della Federal Reserve aumenta il bilancio dello 0.54% ogni mese, rispetto al PIL.

Kazumasa Iwata, presidente del Japan Centre for Economic Research e ex membro BoJ (famoso per essere un rivale di Kuroda) commenta così il nuovo approccio della banca centrale: "Uscire dalla deflazione è una cosa importante, ma non sarà certo facile. Spero che [Kuroda] riesca nel suo intento."

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