Inizia lunedì il collocamento del BTP Italia che, salvo chiusura anticipata, terminerà giovedì 23 ottobre. Ecco le ultime informazioni sulle fasi del collocamento e le risposte del Tesoro alle FAQ sul titolo di Stato.
Da lunedì 20 ottobre si aprirà la settima emissione del BTP Italia, il titolo legato all’inflazione nazionale pensato principalmente per i piccoli investitori. La raccolta degli ordini del BTP Italia con scadenza ottobre 2020 avverrà dal 20 al 23 ottobre. Il Tesoro punta a raggiungere quota 100 miliardi.
Caratteristiche Btp Italia
Le caratteristiche dell’emissione di Btp che partirà lunedì sono le stesse dell’asta di aprile:
- durata 6 anni,
- cedole semestrali indicizzate al FOI,
- pagamento del recupero dell’inflazione maturata nel semestre, (con la previsione di un floor in caso di deflazione),
- rimborso unico a scadenza,
- premio fedeltà: per il BTP Italia il Tesoro Italia prevede un premio fedeltà nella misura del 4x1000 lordo sul valore nominale dell’investimento per tutte le persone fisiche che acquistano i Titoli di Stato al momento dell’emissione e li detengono fino alla scadenza.
- regime di tassazione con un’aliquota sugli interessi pari al 12,50%.
Due fasi per il collocamento
La settima emissione del BTP Italia sarà suddivisa in due diverse fasi. I primi 3 giorni, dal 20 al 22 ottobre salvo chiusura anticipata, saranno riservati ai risparmiatori individuali o affini per i quali non sarà previsto un tetto massimo di ordini.
Per gli investitori istituzionali la giornata riservata è giovedì 23 ottobre dalle ore 9 fino alle ore 11. Per questi ultimi il collocamento potrebbe prevedere un riparto, nel caso in cui il totale delle proposte di adesione raccolte risulti superiore all’offerta finale stabilita dal Tesoro.
Cedola reale minima
Il Btp Italia prevede un tasso reale minimo garantito la cui comunicazione è attesa per oggi. Al tasso minimo garantito sarà poi aggiunto il tasso di inflazione calcolato dall’Istat sulla base dell’indice Foi senza tabacchi. Il tasso reale definitivo, che verrà comunicato al termine della sottoscrizione, potrà essere uguale o superiore al minimo garantito.
La cedola reale minima sarà presumibilmente influenzata anche dal comportamento del mercato in questi ultimi giorni. Secondo Claudia Segre, segretario generale di Assiom Forex: "Tutto sommato i titoli hanno tenuto in questi ultimi giorni e oggi dal pricing del Btp Italia ci aspettiamo una cedola generosa, visto l’aumento dei rendimenti".
Il Tesoro ha appena pubblicato rendimento minimo garantito e codice ISIN
Ecco le FAQ del Ministero:
© RIPRODUZIONE RISERVATA