BMW i2, confermata la piccola elettrica per il 2024

Luca Secondino

1 Aprile 2019 - 17:50

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BMW realizzerà il modello elettrico i2, ispirato alla più grande i3, ma più economico. La piattaforma sarà realizzata insieme a Daimler.

BMW i2, confermata la piccola elettrica per il 2024

La casa dell’Elica ha confermato che è a lavoro su un nuovo modello elettrico: si chiamerà BMW i2 e sarà leggermente più piccola ma soprattutto più economica dell’attuale i3.

Una notizia attesa e in linea con la produzione della casa che nei prossimi anni produrrà nuove vetture a zero emissioni tra cui la berlina i4 e il suv iX3, equivalente a batteria della X3.

A dare la conferma è stato Klaus Fröhlich, numero uno del settore ricerca e sviluppo del Gruppo BMW: si rifarà alla prima elettrica della casa lanciata nel 2014, ma sarà priva della struttura in fibra di carbonio. L’altra grande novità riguarda il lato tecnico dell’auto: infatti sarà costruita su una base realizzata insieme a Daimler.

Dopo la fusione tra i due rispettivi servizi di car sharing - DriveNow e Car2Go - in ShareNow, i due colossi tedeschi collaborano anche alla nascita di una nuova vettura elettrica.

BMW i2, sarà più piccola e più economica

Più piccola ma non troppo. Come fanno sapere da Monaco di Baviera, la nuova auto avrà dimensioni più contenute rispetto alla i3, e non sappiamo se conserverà la forma di compatta cittadina o se verrà declinata con un aspetto diverso.

Ovviamente è presto per le caratteristiche tecniche ma dai media tedeschi trapela un’autonomia di circa 300 chilometri, e un prezzo di partenza al di sotto dei 30mila euro.

Con queste caratteristiche BMW spera di poter vendere 500mila unità l’anno e affermarsi definitivamente sulla mobilità elettrica.

BMW e Daimler ancora insieme

Dopo aver fuso i rispettivi servizi di car sharing in ShareNow, mettendo a disposizione degli abbonati sia le auto BMW già presenti in DriveNow come Mini e Serie 1, sia le auto già offerte da Car2Go Smart for-two, for-four e Mercedes, i due colossi tedeschi collaboreranno ancora.

La strategia già annunciata tra i due leader è finalizzata alla collaborazione per sviluppare nuove tecnologie di mobilità abbattendo i costi e aumentando quindi la redditività delle vendite.

Oltre alla guida autonoma e ai servizi di mobilità sopra elencati, BMW e Daimler inizieranno a costruire una nuova piattaforma che verrà sicuramente adottata dalla BMW i2 ma anche da un nuovo modello Mercedes o Smart.

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