BCE: ecco la grande sfida del 2014

Michele Ciccone

02/01/2014

Traduciamo un interessante articolo di Ansuya Harjani per la CNBC.

BCE: ecco la grande sfida del 2014

La più grande sfida della BCE per il 2014 sarà dare avvio all’unione bancaria nell’Eurozona. Queste le parole di Frédéric Oudéa, Chief Executive Officer di Société Générale.

Oudéa ha affermato in un’intervista alla CNBC di martedì scorso che

L’obiettivo primario della BCE per l’anno nuovo è quello di implementare l’unione bancaria. L’autorità monetaria europea non deve sottostimare la vera posta in gioco dell’operazione, che è quella di creare un nuovo regolatore e di ingaggiare circa 1000 persone. Sono inoltre molto fiducioso del fatto che Daniele Nuoy, regolatore talentuoso e di esperienza, metterà in piedi qualcosa di molto solido e stabile.

Un accordo tanto atteso

A Dicembre l’Unione Europea ha raggiunto il tanto atteso accordo sul meccanismo di gestione della chiusura delle banche in fallimento all’interno dell’area monetaria integrata. Il cosìdetto Single Resolution Mechanism (Meccanismo Unico di Risoluzione), insieme al rafforzamento dei poteri di supervisione della BCE e ad un’assicurazione dei depositi valida per l’intera regione sono i pilastri principali dell’unione bancaria. Tale accordo ridurrà significativamente la necessità di ricorrere ai contribuenti nel salvataggio degli istituti di credito.

Sempre più tapering

Oudéa ritiene inoltre che la Fed agirà per ridurre progressivamente il suo programma di Quantitative Easing entro la fine del 2014. Il CEO di Société Générale ha affermato che la fine del QE sarà probabilmente accompagnata da un leggero incremento dei tassi d’interesse di lungo termine, fenomeno ritenuto positivo in quanto tende a normalizzare i parametri di mercato.

E’ positivo che la Fed inizi a ridurre la sua immissione di liquidità. La vera buona notizia è che il mercato prenderà bene una simile misura

ha affermato Oudéa. Questo mese la Fed farà il primo passo verso la riduzione dello stimolo monetario riducendo l’acquisto di assets per un valore pari a 10 milioni di dollari.

Un buon 2014

Nel presentare il rapporto sull’economia globale, Oudéa intravede la possibilità di un graduale miglioramento delle condizioni economiche sia in Europa che negli Stati Uniti

Per il mondo nel suo complesso, i dati fanno ben sperare. Penso che l’avvio del tapering produrrà solo effetti positivi nel 2014

ha dichiarato Oudéa.

Libera traduzione da Ansuya Harjani per la CNBC

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