Azioni Poste Italiane in rialzo del 5,4%. Equita avvia copertura con rating buy e tp di 8,3€

Livio Spadaro

17/02/2016

17/02/2016 - 12:56

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Le azioni di Poste Italiane guadagnano il 5,4% nella seduta odierna. Equita Sim ha avviato la copertura con rating buy e target a 8,3€, ecco perché.

Azioni Poste Italiane in rialzo del 5,4%. Equita avvia copertura con rating buy e tp di 8,3€

Seduta odierna in rialzo per le azioni di Poste Italiane che segnano un allungo del +5,4% a quota 5,88€. Dopo una fase tempestosa dei mercati, che ha visto il crollo del titolo della società postale sotto i 5€ a 4,98€, le azioni di Poste recuperano così parte del terreno perduto.

Il titolo di Poste Italiane beneficia di due notizie. Una è quella di oggi, che vede Equita Sim avviare la copertura sul titolo con rating buy, mentre l’altra riguarda il rerating positivo assegnato da Goldman Sachs in questi giorni. Nel dettaglio, si vedrà attraverso l’analisi tecnica qual’è il target di breve periodo delle azioni di Poste Italiane.

Azioni Poste Italiane: fase di recupero dopo minimi assoluti

Seduta in grande spolvero per le azioni di Poste Italiane che guadagnano il 5,4%, portandosi così a quota 5,88€ e allontanandosi sempre di più dai minimi assoluti toccati pochi giorni fa in scia alla tempesta ribassista verificatasi sul mercato azionario italiano ed europeo.

Infatti, durante la fase di sell-off, il titolo di Poste non è stato esente dalle vendite, registrando così un brusco calo che ha portato le quotazioni del titolo della società postale a toccare i minimi assoluti a quota 4,98€.

Azioni Poste Italiane: Equita Sim avvia copertura con rating buy e tp a 8,3€

Il rialzo di oggi trova fondamento nella notizia che vede l’avvio della copertura sul titolo da parte di Equita Sim con rating buy e target price di 8,3€. Gli analisti della casa d’affari hanno avviato la copertura per motivi legati all’alta visibilità di utili e dividendi e per il ridotto profilo di rischio della società postale.

Secondo gli esperti, le azioni di Poste trovano beneficio nel brand che è sinonimo di sicurezza che permette alla società postale di giovare del risk-off di investitori e risparmiatori a causa del bail-in.

Equita stima un +30€ miliardi di raccolta al 2019 e le vendite sul titolo dei giorni scorsi rappresentano un’opportunità di investimento viste le quotazioni poste a livelli interessanti.

La stabilità del business assicurativo-finanziario, il turnaround del ramo postale, la crescita dell’EPS e il payout dell’80% hanno convinto gli analisti di Equita Sim ad avviare la copertura sulle azioni di Poste.

Azioni Poste Italiane: Goldman Sachs alza rating da neutral a buy

Altra notizia che ha aumentato il sentiment positivo sulle azioni di Poste è quella di pochi giorni fa che ha visto Goldman Sachs alzare la raccomandazione sul titolo della società postale italiana da neutral a buy.

Gli analisti della banca americana hanno infatti visto nella debolezza sul titolo un punto interessanti di ingresso. Secondo gli esperti, il sell-off dei giorni scorsi rifletteva lo sconto del mercato sul deterioramento dell’outlook economico italiano, visto che Poste è fortemente legata all’andamento dell’economia italiana.

Tuttavia, Goldman Sachs ritiene che BancoPosta non abbia rischi collegati ai non-performing loan, mentre il recente rialzo degli spread dovrebbe rappresentare un driver positivo per Poste visto che permette alla società di investire nuovi risparmi a tassi più alti.

Azioni Poste Italiane: analisi tecnica di breve periodo

Il quadro tecnico delle azioni di Poste Italiane sembra effettivamente indicare una fase di rialzo, nonostante la media mobile di breve periodo a 21 periodi abbia incrociato a ribasso quella di medio termine a 60 periodi. Le azioni della società postale hanno toccato qualche giorno fa i minimi assoulti a quota 4,98€, salvo poi risalire visto l’eccesso di ipervenduto.

Gli indicatori tecnici sono contrastati. Il RSI sta scaricando la fase di ipervenduto, muovendosi verso l’area di neutralità, mentre il MFI continua a muoversi nell’area di eccesso di vendita mostrando così una divergenza con il movimento di oggi delle azioni di Poste.

Tuttavia, al momento non sembrano esserci particolari ostacoli per il titolo di Poste. Sembra quindi possibile un ritorno verso quota 6,18€, che rappresenta un vecchio supporto diventato ora resistenza. Vista la divergenza mostrata dal MFI e l’andamento della media mobile di breve, al momento sembra improbabile una rottura di tale resistenza la quale dovrà essere valutata quando il titolo si avvicinerà a tale livello.

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