Azioni Exor: pesante battuta d’arresto dopo gli utili 2016 in calo. I possibili sviluppi della quotazione dal punto di vista dell’analisi tecnica.
Le azioni Exor aprono la giornata in gapdown e registrano la peggiore performance in borsa, con una variazione percentuale negativa di -3,73% arrivando a toccare un minimo a 45,86 per poi ridurre le perdite nel corso della giornata, scambiando a quota 47,00 al momento della scrittura.
Ieri la diffusione dei risultati di bilancio 2016. Vediamo di seguito quali sono state le reazioni del titolo Exor in borsa ed i possibili sviluppi della quotazione dal punto di vista tecnico-grafico.
Azioni Exor: Utile in calo ma NAV in crescita con cedola invariata a 0,35 euro
La pesante discesa del titolo Exor arriva in seguito alla diffusione dei risultati dell’esercizio 2016 che hanno visto una riduzione degli utili a 588,6 milioni rispetto ai 744,5 milioni del 2015. Oggi gli analisti di Kepler Cheuvreux hanno inoltre rivisto al ribasso il rating sul titolo portando a “reduce” con un target price in calo a 44 euro rispetto ai 46,09 euro delle attuali quotazioni.
Rassicurazioni sono arrivate dal Net Asset Value (NAV) della società che nel corso dell’anno è cresciuto del 9,6% a 14,64 miliardi di dollari, superando il benchmark di riferimento (l’indice MSCI World).
Secondo quanto dichiarato da Jonh Elkann, presidente ed AD di Exor, i maggiori contributi alla crescita del NAV sono dovuti alle buone performance dei tre principali titoli in portafoglio, CNH industrial, FCA e Ferrari.
Per quanto concerne il dividendo, il consiglio di amministrazione proporrà ai soci, per l’esercizio 2016, la distribuzione di un dividendo di 0,35 euro per azione, invariato rispetto al 2016.
Azioni Exor: sviluppi di analisi tecnica (6 aprile)
La quotazione del titolo Exor segue attualmente un trend rialzista che prosegue dallo scorso novembre. Tale andamento crescente è delimitato dal canale di colore rosso riportato nel grafico daily nella figura in basso. Un minimo significativo è individuato sul livello di 30,02 del 27/06/2016 ed il massimo è stato segnato sul livello di 48,53 del 3/04/2017.
La battuta d’arresto subita dal titolo nella giornata odierna ha portato i prezzi a scendere al di sotto della media mobile a 20 periodi, linea blu nel grafico, aprendo la strada ad una possibile fase di correzione. Tale correzione potrebbe riportare i prezzi nell’area del 38%-50% dei ritracciamenti di fibonacci del precedente slancio rialzista, che vediamo coincide con la parte bassa del canale che funge da supporto dinamico.
Fintanto che i prezzi restano all’interno del canale il trend rialzista è confermato, ed una ulteriore salita dei prezzi resta plausibile.
Sul fronte ribassista, soltanto la rottura del supporto posto in area 42,38 (corrispondente al 61.8% dei ritracciamenti di fibonacci) e quindi del canale rialzista, segnerebbe la fine del movimento rialzista in atto ed una possibile discesa dei prezzi fino al successivo supporto posto in area 39,30.
Grafico daily titolo Exor
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