Auto ibride ed elettriche, rischio alta tensione per i meccanici

Luca Secondino

3 Maggio 2018 - 12:26

Dal Regno Unito parte la richiesta per formare i meccanici sui nuovi motori elettrici ed evitare i rischi legati all’alta tensione.

Auto ibride ed elettriche, rischio alta tensione per i meccanici

Le auto ibride ed elettriche iniziano ad affacciarsi nel parco macchine circolante in diversi Paesi del mondo, con incidenza diversa a seconda delle aree. Quella a zero emissioni è una vera e propria transizione che, appena iniziata, si compirà negli anni a seguire portando importanti cambiamenti negli usi e nelle abitudini degli automobilisti, ma anche nella rete elettrica e in quella dei carburanti tradizionali.

Non ultima, la mobilità elettrica cambierà anche il settore strettamente legato alle automobili, quello delle riparazioni: i meccanici di oggi dovranno mettere mano su motori nuovi ed elettrici.

In questo caso, si pone per i meccanici, gli elettrauto e gli addetti il rischio legato all’alta tensione degli impianti delle auto.

Meccanici a rischio alta tensione

Dal Regno Unito, l’Insitute of the Motor Industry, che riunisce e rilascia certificati ai professionisti del settore automotive tra cui i meccanici, avrebbe chiesto a Westminster nuove norme per proteggere dall’alta tensione i lavoratori che dovranno riparare le auto elettriche ed ibride.

L’indiscrezione è rilanciata dal britannico Autoexpress e solleva un quesito finora poco considerato anche da noi in Italia. Nonostante l’auto elettrica sia ancora lontana dall’avere una larga diffusione nel nostro Paese, anche i meccanici italiani dovranno prima o poi mettere le mani su questo tipo di automobili.

Le tensioni elettriche delle auto a zero emissioni possono essere molto pericolose, basti pensare alle batterie da 200 Volt in corrente continua che possono arrivare anche a 600 Volt in corrente alternata.

Nuove norme per il settore automotive

La richiesta dell’istituto britannico è stata avanzata al Department fort transport poiché attualmente, in Regno Unito come negli altri Paesi, mancano delle norme che tutelino i meccanici per le auto elettriche, oltre a mancare corsi di formazione per istruire nuove leve e lavoratori d’esperienza ai nuovi motori elettrici.

Nel dettaglio, viene richiesta una certificazione dei meccanici formati e competenti sui nuovi motori, una pratica che via via dovrebbe diventare automatica per rendere in poco tempo tutti i meccanici adatti a lavorare sulle elettriche.

Questa formazione non manca nelle case automobilistiche, ma è assente invece per i tantissimi meccanici indipendenti. In Europa, generalmente, i quadri legislativi per gli addetti dell’automobile sono rimasti agli aggiornamenti di trent’anni fa, e ora necessitano di essere rivisti dato il momento di grandi cambiamenti che sta attraversando l’automobile.

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