Auto: consumi ed emissioni. Ecco i consigli per una guida ecocompatibile e poco costosa

Marta Panicucci

25/07/2013

Auto: consumi ed emissioni. Ecco i consigli per una guida ecocompatibile e poco costosa

E’ arrivata l’estate e con questa: le ferie, le vacanze, i viaggi e l’immancabile aumento del carburante. E’ notizia della scorsa settimana l’incremento del prezzo della benzina arrivato a toccare la cifra record di 1,865 euro al litro. In questo senso l’Italia e l’Olanda si contendono il primato di paese europeo con il prezzo del pieno all’auto più costoso d’Europa.

Ma oltre a questo primato, che pesa sulle tasche degli italiani, il Belpaese ne detiene anche un altro che incide sulla tutela dell’ambiente. L’Italia infatti è il primo paese al mondo per numero di auto private pro-capite, pari a 1,63 persone per vettura (dati del 2011). Sul nostro territorio circolano circa 37,11 milioni di veicoli, la densità automobilistica supera di circa il 20% quella registrata in Germania, Francia, Spagna e Gran Bretagna.

Questi numeri possono far riflettere, per prima cosa, sull’inefficienza o l’insufficienza del trasporto pubblico italiano che costringe la popolazione ad utilizzare, molto più che negli altri stati, la propria vettura. La seconda riflessione può essere fatta circa l’importanza e il ruolo determinante che le automobili e le loro emissioni possono avere per la tutela ambientale. Ridurre le emissioni di questi 37,11 milioni di auto italiane è fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi fissati dai trattati di Kyoto.

A questo proposito, ma anche per fornire all’automobilista pronto per le vacanze, consigli utili per spendere meno per il pieno, il Ministero dello sviluppo economico ha pubblicato la guida 2013 al risparmio di carburanti e alle emissioni di CO2 delle auto. La guida, redatta con la collaborazione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio del Mare, è una sorta di vademecum per l’automobilista sensibile alla tematica ambientale, ma anche alla propria economia personale. La Guida 2013, interamente disponibile sui siti dei Ministeri coinvolti nel progetto, riporta i decreti legge che riguardano i limiti di emissioni di CO2 e una tabella completa con i consumi di tutte le auto in commercio.

Guida 2013

Ecocompatibilità, sicurezza e risparmio sono le tre parole d’ordine che ruotano intorno alla guida redatta dai suddetti Ministeri. Guidare nel modo giusto ed assicurarsi delle condizioni di salute della propria auto consentono di ridurre le emissioni di CO2 del 10-15%, abbassare i consumi e aumentare il livello di sicurezza.

Di seguito le 10 regole indicate nella Guida 2013:

  • Accelerare gradualmente
  • Inserire al più presto la marcia superiore
  • Mantenere una velocità moderata e il più possibile uniforme
  • Guidare in modo attento e morbido evitando brusche frenate e cambi di marcia inutili
  • Decelerare gradualmente rilasciando il pedale dell’acceleratore e tenendo la marcia innestata
  • Spegnere il motore quando si può, ma solo a veicolo fermo
  • Mantenere la pressione di gonfiaggio degli pneumatici entro i valori raccomandati
  • Rimuovere porta-sci o portapacchi subito dopo l’uso e trasportare nel bagagliaio solo gli oggetti indispensabili mantenendo il veicolo, per quanto possibile, nel proprio stato originale
  • Utilizzare i dispositivi elettrici solo per il tempo necessario
  • Limitare l’uso del climatizzatore

Inoltre il Ministero dà consigli circa la manutenzione della propria auto, sempre allo scopo di garantirne le migliori condizioni di sicurezza, minor emissioni e maggior risparmio. Si consiglia, soprattutto prima di una partenza, di curare la manutenzione dell’auto, in particolare di cambiare l’olio e di smaltirlo nel miglior modo possibile. Importanti sono anche le condizioni delle ruote, soprattutto la pressione di gonfiaggio che, se troppo bassa, può aumentare i consumi e mettere a rischio la tenuta di strada dell’auto.

Evitare il sovraccarico della vettura, controllando prima della partenza, il peso massimo complessivo indicato sul libretto di circolazione. Quindi non gravare troppo sull’auto con portapacchi, portasci o altri accessori e ricordarsi di toglierli non appena non siano più necessari.

Quando possibile evitare di viaggiare con i finestrini aperti che incidono sull’aerodinamica dell’auto e di conseguenza sul suo consumo. Infine, per la salvaguardia ambientale si consiglia di ridurre al minimo l’uso del climatizzatore che può arrivare ad incrementare i consumi di carburante fino al 25%.

Sul sito del Ministero è possibile scaricare gratuitamente l’intera Guida 2013 con l’elenco delle auto in commercio e le tabelle di emissione e consumi relativi ad ogni modello.

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