Durante l’asta Btp di oggi, il Tesoro ha collocato titoli per un totale complessivo di 8 miliardi e mezzo. Il rendimento complessivo, però, crolla.
Deludenti i risultati dell’asta Btp che si è tenuta oggi, la quale ha mostrato una complessiva diminuzione dei rendimenti dei Btp.
Nell’asta Btp di oggi, 28 luglio, il Tesoro ha collocato titoli di Stato per un valore complessivo di 8,5 miliardi di euro.
Di questi 8,5 miliardi di euro complessivi, 2 miliardi hanno riguardato Btp con scadenza nel 2021, 4,5 miliardi si sono riferiti a Btp decennali e gli ultimi 2 miliardi hanno riguardato CCTeu con scadenza nel 2023.
Btp in scadenza a giugno 2021: rendimenti allo 0,26%
Entrando più nel dettaglio, il Tesoro ha collocato ben 2 miliardi di euro in Btp con scadenza a giugno 2021, il tutto rispetto a una richiesta di 3,28 miliardi.
Il rendimento ha toccato quota 0,26% - pari a un prezzo di aggiudicazione di 100,93 - scendendo dunque rispetto all’asta di fine giugno in cui aveva toccato quota 0,33%, pari a un prezzo di aggiudicazione di 100,58.
Btp decennali: rendimento da 1,35% a 1,24%
Il Tesoro ha inoltre assegnato altri 4,5 miliardi di euro in Btp con scadenza a dicembre 2026.
Anche il rendimento di questi Btp ha registrato un calo rispetto a quello dell’asta precedente ed è passato dall’1,35% all’1,24%. La domanda di Btp è stata 1,28 volte superiore rispetto all’offerta.
CCTeu con scadenza a luglio 2023: -19 punti
Infine, il Tesoro ha collocato altri 2 miliardi di euro in CCTeu con scadenza a luglio 2023.
Anche questi hanno registrato un calo di 19 punti rispetto all’ultima asta e si sono assestati allo 0,38%.
L’asta Btp di oggi ha dunque evidenziato, rispetto alle rilevazioni precedenti, un crollo generale dei rendimenti Btp.
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