App Autocertificazione su smartphone: come funziona e come averla

Matteo Novelli

20/03/2020

20/03/2020 - 11:37

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L’app per l’Autocertificazione digitale su smartphone: ecco come scaricare e come funziona l’applicazione per avere il modulo compilato sul telefono, compatibile su iOS e Android.

App Autocertificazione su smartphone: come funziona e come averla

L’autocertificazione su smartphone attraverso l’app per iOS e Android è finalmente realtà: il modulo per segnalare e certificare gli spostamenti di prima necessità nell’emergenza coronavirus diventa ora digitale grazie all’idea avuta da Cristian Pibia programmatore 30enne di Cagliari. Ma come funziona l’autocertificazione digitale? È davvero valida? Come averla e scaricarla sul proprio smartphone?

Noi l’abbiamo provata: l’autocertificazione digitale su smartphone via app diventa uno strumento fondamentale per tutti i cittadini che, privi di una stampante in casa, devono compilare a mano il modulo.

Attraverso l’idea avuto da Pibia si può invece avere direttamente sullo schermo del proprio smartphone un’autocertificazione compilata e del tutto valida, da esibire in caso di controlli.

Vediamo insieme come funziona passo dopo passo.

Aggiornamento: sospesa l’autocertificazione digitale

Il servizio, nonostante le ottime premesse, ha avuto vita breve e come comunicato dalla pagina iniziale non è più possibile utilizzarlo.

Ecco il messaggio che si trova ora all’interno della pagina:

REGOLAMENTO (UE) 2016/679 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO
1. I dati personali sono:
e) conservati in una forma che consenta l ’identificazione degli interessati per un arco di tempo non superiore al conseguimento delle finalità per le quali sono trattati;
 
Articolo 5, paragrafo 1, lettera e); Considerando 39 del GDPR;
Tutti i dati sono stati cancellati dal sistema in data 19.03.2020 alle ore 19:00 e non sono recuperabili in quanto non più utili ad essere utilizzati per creare un autocertificato online in pieno rispetto dell’art. 5, paragrafo 1, lettera e) del GDPR 2016/769.

E continua con:

Gentile cittadino,
in merito alle dichiarazioni da parte della Polizia di Stato del 18.03.2020 e consultabile a questo link è stata presa la decisione di sospendere il servizio di creazione certificazioni online.

Rimane in essere che la gestione dei dati, come dispone il Regolamento Europeo sulla Protezione dei Dati (GDPR) e le prescrizioni nazionali in tema di diritto della privacy è stato rispettato.
Consenso informato acquisito tramite iscrizione e dichiarazione, i dati erano limitati esclusivamente alla creazione del certificato, e sopratutto mantenevano l’integrità e la riservatezza.

App autocertificazione su smartphone: download e come averla su iOS e Android

L’app per l’autocertificazione via smartphone è disponibile attraverso un’apposita pagina web autocertificazionespostamenti.it: non è possibile infatti scaricare l’applicazione attraverso App Store o Google Play Store, ma bisogna procedere attraverso questo apposito indirizzo.

Una volta aperta la pagina avremo davanti diverse possibilità e opzioni. Scorrendo in ordine troveremo il pulsante blu per Android/Samsung (indicante, per semplificare, il modello di smartphone più popolare con il sistema operativo di Google) e verde per iOS/iPhone.

Android

Per averla su Android è necessario aprire la web app sul browser mobile e cliccare sul menu in alto a destra con il simbolo dei tre pallini e quindi selezionare -> “Aggiungi a schermata Home” -> il nome della pagina sarà “ACS” -> “Aggiungi” -> “Conferma”.

A questi punto avremo l’applicazione direttamente nella schermata home in quella che in realtà sarà un link che rimandante direttamente alla pagina per l’autocertificazione. Nel caso questa procedura non dovesse andare a buon fine nelle impostazioni selezionare la voce “Schermo” -> “Schermata Home” -> disattivare la spunta “Blocca Layout schermata Home”.

iOS

Per aggiungere la web app su iPhone invece è necessario cliccare sull’icona “Condividi” (icona con il quadrato e la freccia verticale) presente a pie’ di pagina in basso, quindi selezionare “Aggiungi a Home” -> Nome app ACS personalizzabile -> “Aggiungi a schermata Home”. Troverete l’app direttamente nel launcher pronta a essere utilizzata.

App autocertificazione: come compilare il modulo mobile via smartphone

Una volta inserita l’icona dell’app nel nostro launcher, per pura comodità, apriamo la pagina web e scorrete fino in basso alla voce “Sono un privato cittadino” o “Sono un Pubblico Ufficiale”.

Se non facciamo parte di un corpo di sicurezza statale, selezioniamo la prima voce in verde e accettiamo le condizioni del messaggio (che assicurerà sulla non diffusione dei nostri dati personali per marketing o per la rivendita a terzi).

Creiamo la vostra anagrafica inserendo i nostri dati, la residenza, il documento d’identità, la sede di lavoro. Fatto questo avremo creato un form per la compilazione automatica della nostra scheda che servirà ogni volta che dovremo fare uno spostamento di prima necessità come fare la spesa, andare in farmacia o tornare al proprio indirizzo di residenza.

App autocertificazione: dove finiscono i dati?

Attraverso l’uso dell’app viene generato un modulo con un codice presente in basso riservato alle forze dell’ordine che, in caso di controlli, potranno acquisire i dati del cittadino e validarli condividendoli con gli organi appositi.

I dati non vengono condividi dall’autore dell’app per terzi scopi, come ampiamente sottolineato all’interno delle apposite pagine: l’operazione si attiene alle nome per la privacy e tutti i dati personali raccolti saranno ceduti solo ed esclusivamente su richiesta delle Forze dell’ordine, Tribunale o Ministero che dovrà fare richiesta ufficiale. Ogni singolo dato inserito viene criptato da una chiave AES-256 e conservato in un database a cui è impossibile accedere da remoto.

Questo è quanto viene indicato all’interno dell’applicazione che, in mancanza di un software ufficiale, permetterà di eseguire gli spostamenti necessari e certificati in modo pratico e sicuro.

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