Analisi S&P500, finalmente in ripresa? Cosa aspettarsi ora

Tommaso Scarpellini

30 Agosto 2023 - 17:53

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L’indice di borsa S&P500 torna a salire dopo una fase ribassista a seguito della comunicazione degli ultimi dati sul lavoro. Cosa aspettarsi adesso?

Analisi S&P500, finalmente in ripresa? Cosa aspettarsi ora

Le borse sembrano lentamente abbandonare l’ipotesi che la Fed possa proseguire con una nuova serie di aumenti del tasso d’interesse, mentre il prezzo dell’indice di riferimento del mercato azionario statunitense pare aver fermato ciò che sembrava essere l’inizio di una nuova fase di ribassi.

Di fronte alle recenti dichiarazioni di Powell e degli altri banchieri centrali, e considerando i prossimi dati economici, cosa possiamo aspettarci per l’andamento dell’S&P 500?

Tassi d’interesse: verso la fine del ciclo?

Il discorso tenuto da Powell e dai presidenti della Federal Reserve di Philadelphia e Cleveland aveva inizialmente suscitato tra gli operatori di mercato la paura che dopo la prossima riunione del FOMC, programmata per il 20 settembre 2023, potesse verificarsi un ulteriore aumento dei tassi d’interesse. Questo perché l’economia non aveva ancora dato chiari segni di indebolimento, e le borse mantenevano un’andatura negativa senza mostrare segnali di crescita, allontanandosi lentamente dai livelli più elevati del grafico. Da lunedì permane un certo clima di incertezza, alimentato dal fatto che la settimana potrebbe riservare ulteriori sorprese, oltre a quelle già comunicate.

Un fattore di rilievo in questo momento è il mercato del lavoro, che ha già indicato una diminuzione dei posti di lavoro vacanti negli Stati Uniti, passando da 9,16 a 8,827 milioni in molteplici settori chiave. I dati del Bureau of Labor Statistics rivelano un rallentamento del mercato del lavoro, dopo diversi mesi di espansione. Questo dato è stato interpretato positivamente dal mercato, poiché, sebbene non sia necessariamente un indicatore positivo per la salute economica, aumenta la probabilità che il ciclo di rialzo della Federal Reserve stia giungendo al termine. Inoltre, l’indice di fiducia dei consumatori, monitorato dal Conference Board, è anch’esso in calo in linea con queste notizie, alimentando il sentiment inverso e innescando un processo di apprezzamento dei titoli statunitensi.

Sulla base di questi elementi, il mercato si aspetta che il rapporto ADP di agosto, che verrà reso noto venerdì, mostri un rallentamento nelle assunzioni durante il mese, mantenendo comunque un tasso di disoccupazione estremamente basso.

Mercati USA, uno sguardo all’S&P500

I mercati globali sono quindi rapidamente passati ad clima euforico, con l’S&P 500 che sembra avviarsi a chiudere la seconda settimana consecutiva in aumento, così come l’indice MSCI World. Il dollaro ha subito una brusca diminuzione a seguito di questa notizia, portando a un significativo ribasso dell’indice DXY. Per tale motivo, gli occhi degli investitori sono rivolti all’andamento dell’S&P 500, con un certo timore che possano perdere l’opportunità di partecipare a un possibile ulteriore incremento del prezzo di questo indice. Questo è ancor più rilevante se si considera che il recupero delle quotazioni sta avvenendo in prossimità di una zona di ipervenduto, segnalando l’interesse dei trader nell’acquistare in zone potenzialmente a prezzi minimi.

S&P500, 1D S&P500, 1D Grafico a candele giornaliere dell'indice S&P500. Fonte: teletrader.com

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