Entra in una fase di test la fatturazione elettronica tra soggetti privati, comunica l’Agenzia delle Entrate.
Con apposito comunicato stampa, l’Agenzia delle Entrate informa che sono disponibili online le bozze dei documenti tecnici per poter partecipare alla sperimentazione della fatturazione elettronica tra privati.
I documenti permetteranno a gli interessati di poter sperimentare la piattaforma già in uso per la fatturazione elettronica verso le Pubbliche amministrazioni, anche per quanto concerne i rapporti commerciali tra privati.
Le bozze delle specifiche tecniche consultabili sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate, descrivono nel dettaglio le regole che potranno essere osservate per l’utilizzo del Sistema di interscambi e la struttura della fatturazione elettronica, ordinaria o semplificata, che potrà essere veicolata dallo stesso sistema.
Come noto e come dichiarato dal Fisco, la sperimentazione ha come obiettivo quello di risolvere eventuali criticità che dovessero presentarsi e avrà termine entro la metà del prossimo mese di ottobre 2016. Sulla base dei riscontri ricevuti, verranno consolidati supporti e le regole del processo.
Terminata la sperimentazione, l’Agenzia delle Entrate ricorda anche come dal prossimo 1 gennaio 2017 lo sdI sarà disponibile anche per le imprese, gli artigiani e i professionisti che desidereranno trasmettere le proprie fatture elettroniche utilizzando tale sistema, che oggi è disponibile unicamente per i clienti della pubbliche amministrazioni.
Per quanto concerne il funzionamento del sistema di interscambio, l’Agenzia ha già anticipato che questo andrà a funzionare con regole procedurali che sono di fatto identiche a quelle che oggi sono in vigore circa la veicolazione delle fatture elettroniche che sono destinate alle pubbliche amministrazioni. Il formato in uso, precisa il comunicato del Fisco, è infatti stato integrato al fine di rappresentare anche le fatture che saranno destinate ai privati.
Se siete interessati a saperne di più e desiderate consultare il materiale informativo e i documenti tecnici, potete recarvi sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate, accedere alla sezione Strumenti, visionare le Specifiche tecniche e, infine, le Specifiche tecniche in bozza.
La procedura per poter partecipare a questa fase di sperimentazione è piuttosto semplice e poco articolata. Tuttavia, vi consigliamo naturalmente di prestare particolare attenzione alla lettura di tutti i documenti tecnici e di tutto il materiale informativo riscontrabile nel percorso sopra riportato, al fine di non incappare in sgradite sorprese in sede di fruizione.
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