Al Garage Italia di Lapo Elkann la Lotus acquistata in Bitcoin

Luca Secondino

2 Febbraio 2018 - 10:55

Il pezzo incredibilmente raro è esposto presso il salone custom di Lapo Elkann.

Al Garage Italia di Lapo Elkann la Lotus acquistata in Bitcoin

Il boom delle criptovalute non si ferma, e ormai è entrato in modo stabile anche nel mondo automotive.

Se infatti negli Stati Uniti è nata la possibilità di comprare auto in Bitcoin, la tendenza si è estesa anche in Europa e Cina. In Italia, per ora, il contatto con questa nuova realtà viene da Garage Italia, il Salone/ristorante di lusso creato da Lapo Elkann che ha ospitato la prima Lotus acquistata in Bitcoin.

Garage Italia e la Lotus acquistata in Bitcoin

Oltre ad offrire un team per customizzare le auto in ogni modo possibile, Garage Italia espone pezzi rari del settore automobilistico: recentemente è toccato ad una particolarissima Lotus Exige Sport 380 GP Limited Edition, evoluzione della già molto sportiva Exige Sport 380. Realizzata in 20 esemplari dal costruttore inglese è caratterizzata da un colore nero con finiture cromate in oro, un richiamo alle F1 JPS.

Pesante soltanto 1075 kg, vanta un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 3,7 secondi, e una velocità massima di 386 km/h, grazie al motore V6 3.5 sovralimentato da 380 CV, per una coppia di 400 Nm. Completano le caratteristiche il cambio manuale e la trazione posteriore.

Questa auto da sogno non è quindi un prodotto degli artigiani di Lapo Elkann, ma è stata ospitata da Garage Italia nella sede di Piazzale Accursio a Milano perché è stata acquistata da un cliente segreto che l’ha pagata in Bitcoin.

Lotus in Bitcoin, acquirente e importi segreti

Differentemente da quanto accade negli Stati Uniti, dove i saloni che trattano le supercar danno un prezzo anche per chi volesse acquistare in Bitcoin, in Italia non è una pratica utilizzata.

Tuttavia, Lapo Elkann, il creativo ed eccentrico della famiglia Agnelli, vuole portare questa novità delle criptovalute al suo Garage Italia.

Non si conosce l’investitore e neanche la somma con cui si è aggiudicato il rarissimo pezzo prima ancora che venisse esposto. Qualcuno pensa sia lo stesso Elkann, ma non avrebbe avuto motivo di tenere questo acquisto segreto.

Argomenti

Accesso completo a tutti gli articoli di Money.it

A partire da
€ 9.90 al mese

Abbonati ora

Iscriviti a Money.it