L’agenzia europea per la sicurezza aerea, Easa, ha tolto le limitazioni su tutti i dispositivi elettronici: sarà possibile utilizzare internet e chiamare anche in quota.
Telefoni, Tablet, Smartphone potranno essere utilizzati anche in aereo. Lo ha deciso l’Agenzia europea per la sicurezza aerea (Easa), che dato oggi il via libera all’utilizzo in modalità connessa degli apparecchi elettronici in volo.
Va quindi in pensione la “modalità volo” presente su ogni smartphone: da adesso sarà possibile telefonare e stare su internet anche a 10mila metri di quota, il tutto in completa sicurezza.
Ma non solo, perché la fine della limitazione faciliterà per le compagnie l’installazione del wi-fi sugli aeroplani europei.
Dai prossimi anni quindi sarà possibile trovare sugli aerei lo stesso sistema di connessione che oggi c’è, ad esempio, sugli aerei delle compagnie americane.
In base alle nuove regole:
"le compagnie aeree potranno consentire di tenere connessi gli apparecchi elettronici, senza la funzione in volo".
Tra gli apparecchi consentiti, sottolinea l’Easa, ci sono smartphone, tablet, computer portatili, lettori di ebook, lettori di file mp3, tutti dispositivi che rientrano nella categoria di portable electronic device (PED).
In ogni modo, spetta a ciascuna compagnia aerea decidere se consentire l’utilizzo di PED: per fare questo, la compagnia aerea dovrà passare attraverso un processo di valutazione, garantendo che i sistemi di bordo non siano influenzati in alcun modo dai segnali di trasmissione dei PED.
Per questo motivo potrebbero esserci sostanziali differenze tra le varie compagnie e, in ogni caso, i passeggeri saranno sempre obbligati a seguire le disposizioni del personale di bordo, che potrà decidere, in base alle condizioni, se far utilizzare o meno i dispositivi.
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