Dollaro australiano in ribasso dopo i dati sulle vendite al dettaglio. Occhi puntati alla decisione della RBA di domani, non si attendono sorprese.
Mentre il dollaro australiano si muove al ribasso dopo la pubblicazione del report sulle vendite al dettaglio, rimane la decisione della RBA sui tassi d’interesse australiani l’evento più importante della settimana.
Il mercato sembra avere già prezzato una non-mossa della Banca Centrale, mantenendo il livello attuale stabile al 2%.
Australia: economia in leggero miglioramento
Le condizioni economiche generali del Paese continuano a tracciare un lieve e costante miglioramento e molto interessanti potrebbero essere le dichiarazioni della RBA sul Dollaro australiano: l’apprezzamento dell’AUD nei confronti del Dollaro americano (rispetto al precedente meeting) non è sicuramente visto di buon occhio dalla Banca Centrale australiana e commenti su questo fronte potrebbero essere fatti dai portavoce australiani.
Al momento la valuta australiana si sta muovendo al ribasso nei confronti delle principali G10, con il cambio AUD/USD che scambia a 0,7630 (con una performance negativa dello 0,64%), mentre rimanendo in territorio asiatico il cross AUD/JPY si muove al ribasso dello 0,90%, venendo scambiato a 84,9495.
La RBA potrebbe non essere favorevole ad un livello così alto della propria valuta, come potrebbe esserlo con un AUD/USD a 0,6000, ma sicuramente questo non è un motivo sufficientemente valido per agire sui tassi in modo meccanico, per svalutare la moneta nazionale.
Prima che questo accada la Banca dovrebbe confermare l’evidenza che una moneta così (relativamente) forte abbia una pesante influenza negativa sull’economia e sullo stato di salute del Paese, cosa che al momento non sta accadendo e proprio per questo motivo le aspettative sui tassi vedono molto alte le probabilità di un nulla di fatto.
AUD/JPY: analisi tecnica
Un cross molto interessante dal punto di vista tecnico è l’AUD/JPY che per il momento fa segnare la seconda seduta consecutiva di segno rosso e che sembra estendere le pesanti vendite verificatesi durante la sessione asiatica, anche in apertura di quella di Londra.
La price action è stata sicuramente favorita dalle vendite al dettaglio, praticamente stabili con una crescita dello 0% contro le aspettative del mercato di un seppur timido 0,4%.
Altro elemento a sfavore della moneta australiana è il momento positivo dello Yen, in recupero anche nei confronti della valuta americana, a seguito del declino dei prezzi del petrolio che influenza la propensione al rischio degli investitori.
L’immediato supporto individuabile sul grafico è posizionato a 84,81 (100 DMA) a seguito del quale il cross si potrebbe dirigere verso 84,28 (il minimo del 24 Marzo).
Nel caso invece si dovesse verificare un’inversione di tendenza, il cross potrebbe incontrare al rialzo la prima resistenza attorno a 85,66.
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