Sta per partire un esperimento che studia il comportamento degli utenti che non usano Facebook per 99 giorni. Una risposta alla manipolazione delle emozioni condotta da Menlo Park. Volete partecipare? Ecco come fare
Stare 99 giorni senza Facebook. Siete capaci? E’ questa la sfida che un’agenzia di comunicazione olandese ha lanciato agli utenti del social network più famoso del mondo attraverso un esperimento che mira a testare come la creatura creata da Mark Zuckerberg influenzi la felicità degli esseri umani.
Il pretesto
Il pretesto per iniziare questo studio è la rabbia. La rabbia che milioni di utenti di tutto il mondo hanno manifestato in seguito alla manipolazione delle emozioni condotta dai ricercatori di Facebook che, per testare le reazioni di coloro che usano il social ha alterato il numero di post di contenuto e positivo di quasi 700mila persone totalmente inconsapevoli di ciò che stava accadendo.
La risposta di Menlo Park non è certo servita per placare gli animi, anzi. Dal loro quartier generale "gli uomini di Zuckerberg" hanno ribadito la correttezza del loro comportamento basandosi sui termini di utilizzo del servizio che gli utenti accettano al momento dell’iscrizione, termini in cui si specifica che i dati da loro immessi potrebbero essere utilizzati per migliorare il prodotto. Ed è proprio a questo che mirava la ricerca.
L’esperimento olandese
Cavalcando la polemica, un’agenzia di comunicazione olandese ha deciso di mettere in atto un ulteriore esperimento. Si chiama "99 days of Freedom" ("99 giorni di libertà").
Chi aderisce deve trascorrere 99 giorni senza utilizzare il celeberrimo social network. Lo scopo è quello di comprende se vivere senza Facebook influenza lo stato d’animo degli utenti e in che modo:
"Come molti utenti Facebook, molti di noi erano infastiditi dai report di test segreti sull’umore. Mentre ne discutevamo fra di noi, abbiamo notato una tendenza interessante: tutti hanno una relazione quantomeno complicata con Facebook. Magari si è stati taggati in foto nelle quali non si è venuti bene, o si è stati coinvolti in discussioni con altri utenti, o semplicemente perché si rimpiange il tempo perso per l’uso eccessivo, ma c’è un grado sorprendente di sentimenti negativi".
ha spiegato Merijn Straathof, Art Director dell’agenzia di comunicazione Just, che ha continuato dicendo:
"Poi qualcuno ha fatto la battuta: ’Immagino che la vera domanda sia: come ti senti quando non usi Facebook?’. C’è stata una risata di gruppo, seguita da: ’Aspetta un momento. Questa è davvero una buona domanda’ ".
99 Days of Freedom: come partecipare?
Chiunque può partecipare all’esperimento. Per farlo sarà sufficiente iscriversi su 99 Days of Freedom e mettere come foto profilo il logo dell’iniziativa.
In quel momento inizierà un conto alla rovescia che quantificherà il tempo trascorso. Il team di ricercatori contatterà i partecipanti dopo 33, 66 e 99 per capire come il mancato utilizzo di Facebook abbia influenzato la loro vita.
L’agenzia specifica che lo studio non ha alcuna intenzione di danneggiare il social network, anzi:
Facebook è una piattaforma incredibile, non siamo tutti utenti fedeli, e riteniamo ci siano molte cose da amare di questo servizio. Ma sentiamo anche che ci sono degli ovvi benefici emozionali nella moderazione. Prevediamo che l’esperimento offrirà molte risposte personali positive e, tra 99 giorni, scopriremo se la teoria è fondata".
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