Lunedì 30 settembre: focus sulla politica e non potrebbe essere altrimenti. Pdl nel caos dopo l’ordine di Berlusconi di dimissioni per tutti i parlamentari e ministri pidiellini. Napolitano preoccupato per l’incertezza politica, Letta che non si sente in grado di governare in questo clima, fissa un voto di fiducia per questo mercoledì.
Intanto domani aumenta l’iva dal 21 al 22% e lo spread vola a quota 290 punti. Questo in breve il fine settimana sotto il cielo della politica italiana.
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Pdl spaccato, Letta alla conta e spread in risalita
Fine del governo Letta. Berlusconi chiede che i “suoi” ministri si dimettano, Alfano “obbedisce” e a stretto giro conferma che tutti hanno fatto il passo indietro. Il motivo? Per il leader del Pdl tutto è dovuto all’aumento dell’Iva, ma dietro le dichiarazioni c’è ancora la questione della sua decadenza da senatore, a seguito della sentenza della Cassazione che ha confermato la condanna a quattro anni per frode fiscale. Tra gli ultimi tentativi per salvare l’ex premier la proposta di Alfano, che aveva chiesto al presidente del Consiglio un decreto interpretativo sulla legge Severino. Proposta che non è andata a buon fine
L’apertura della crisi di governo da parte di Berlusconi sarebbe legata all’aumento Iva di domani, ma il Presidente del Consiglio Letta, con parole dure nei confronti di Berlusconi, chiede agli italiani di non "abboccare":
Berlusconi per cercare di giustificare il gesto folle e irresponsabile di oggi, tutto finalizzato esclusivamente a coprire le sue vicende personali, tenta di rovesciare la frittata utilizzando l’alibi dell’Iva. La responsabilità dell’aumento dell’Iva invece è proprio di Berlusconi e della sua decisione di far dimettere i propri parlamentari mercoledì, fatto senza precedenti, che priva il Parlamento e la maggioranza della certezza necessaria per assumere provvedimenti che vanno poi convertiti”.
Così il premier Letta impossibilitato a governare in un clima di tensione e instabilità, dopo un’ora di colloquio al Colle, ha deciso di fissare per mercoledì il voto di fiducia sul suo esecutivo. Di seguito un video del premier proposto dal Corriere.it:
Mercoledì Letta chiederà la fiducia in parlamento, intanto domani l’Iva aumenta dal 21 al 22%. Leggi qui per sapere quali oggetti subiranno l’aumento e quali no. Ecco la guida per il consumatore
Torna il "rischio Italia"
L’Italia torna a spaventare i mercati, le tensioni politiche degli ultimi giorni hanno nuovamente innalzato il rischio-paese e puntato i riflettori europei sul Bel paese con lo spread che sfiora quota 290 punti.
Il Sole24ore racconta una situazione complessa:
Una situazione divenuta incandescente, con l’Italia che torna a far paura sui mercati, come dimostrano le indiscrezioni, seccamente smentite, di contatti fra il presidente della Bce Mario Draghi e Standard & Poor’s per scongiurare un taglio del rating che circola a livello di rumor. Voci circolate sui social network indicavano che Standard & Poor’s, che dà all’Italia il voto "BBB" con prospettive negative, avrebbe congelato una nuova bocciatura dopo aver ricevuto rassicurazioni da Draghi sul rispetto degli impegni dell’Italia a fare riforme.
Tokyo: la borsa frena
Brutte notizie per la produzione industriale nipponica. Alla vigilia della pubblicazione dei dati sulla produzione, gli analisti avevano previsto un calo dello 0,4%, ma i dati ufficiali sono stati ancora peggio: -0,7%:
L’Abenomics non sta dando i frutti sperati, nonostante alcuni segnali incoraggianti arrivati dalla crescita e l’inflazione. In realtà sta favorendo soprattutto gli investimenti nipponici all’estero, complice anche la svalutazione della moneta locale. La borsa di Tokyo ha chiuso in deciso calo, con l’indice Nikkei-225 che ha perso il 2,1% a 14.455,80 punti. Sul forex è molto forte lo yen, che approfitta anche del sentiment di avversione al rischio dovuto alla crisi politica italiana che dovrebbe generare forti vendite in apertura sui mercati europei.
Calendario economico del 30 settembre
Ecco il consueto appuntamento con il calendario economico dei market mover di oggi. In arrivo importanti dati provenienti dal Vecchio e Nuovo continente.
Per leggere il calendario dei market mover di oggi: Forex: la settimana inizia in grande. Tanti market mover per il calendario economico del 30 settembre 2013
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