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Iva: quali oggetti subiranno l’aumento e quali no. Ecco la guida per il consumatore

giovedì 26 settembre 2013, di Marta Panicucci

Il Ministro dell’economia Saccomanni sembra essere fiducioso e nel corso della trasmissioni di Lilli Gruber Otto e mezzo, dichiara: "certamente lo stiamo cercando e penso che alla fine lo troveremo".

Ciò che il Ministro e il governo in generale, stanno cercando disperatamente da settimane è il miliardo di euro necessario per il rinvio di almeno tre mesi dell’aumento Iva. Venerdì pomeriggio si terrà il fatidico consiglio del Ministri, nel corso del quale saranno necessarie delle scelte politiche. Il governo dovrà, fatti i conti in tasca al Tesoro, decidere come impiegare le risorse a disposizione.

I nodi da sciogliere sarebbero molti e la coperta sembra decisamente corta. Seconda rata IMU, aumento Iva, Cig in deroga, finanziamento missioni all’estero: cosa si risolverà?

Intanto, non per essere negativi, ma previdenti proponiamo una lista degli oggetti che subiranno un aumento di prezzo nel caso in cui il Ministro Saccomanni non riesca a bloccare l’aumento Iva.

Iva dal 21 al 22%

Non tutti i prodotti sono soggetti all’aumento Iva, quelli di prima necessità come pane e latte resteranno sotto il regime dell’imposta agevolata al 4%. Inoltre, in vista della stesura della legge di stabilità ad ottobre, il paniere dei prodotti interessati dall’aumento Iva potrebbe sempre cambiare. Nella situazione attuale saranno soggetti all’aumento Iva a partire dal primo di ottobre:

  • Prodotti alimentari: acque minerali, bevande analcoliche, succhi di frutta e verdura, alcolici, vini e tabacchi.
  • Abbigliamento: l’aumento Iva interesserà tutto il comparto dell’abbigliamento e delle calzature, compreso il noleggio e le riparazioni.
  • Cura della casa: l’Iva al 22% interessa tutto il settore dei mobili e dei servizi per la casa. Inclusi tappeti, biancheria, elettrodomestici, riparazione e manutenzione.
  • Cura della persona: include parrucchiere, estetista, trattamenti di bellezza in generale, ma anche orologi, gioielli, borse e valigie.
  • Settore informatico: aumentano apparecchi audio visivi, servizi informatici, di telefonia e fax, apparecchi fotografici, cinematografici di ricezione, registrazione e riproduzione.
  • Tempo libero: comprende strumenti musicali, giochi, servizi sportivi, parchi divertimento, corsi per varie attività, stabilimenti balneari, articoli per il giardinaggio e di cartoleria.
  • Trasporto: sono soggetti all’Iva al 22% moto, motocicli, biciclette, pezzi di ricambio e accessori.
  • Servizi: aumentano i servizi dei professionisti tra cui i legati e i contabili.

Iva ferma al 4%

Non subiranno rincari i beni considerati di prima necessità, con imposta agevolata al 4%, quali:

  • Prodotti alimentari: farina e cereali, pane, riso, pasta fresca e secca e preparati di pasta, latte fresco, formaggi e latticini, burro, margarina e altri grassi vegetali, olio d’oliva, frutta secca e refrigerata, vegetali freschi o refrigerati.
  • Casa: non subirà l’aumento Iva l’acquisto della prima casa o di un’abitazione non di lusso.
  • Altro: Iva ferma al 4% per occhiali o lenti a contatto, libri, giornali e periodici, mense aziendali e scolastiche.

Iva ferma al 10%

Anche la cosiddetta Iva agevolata al 10% non subirà alcun tipo di rincaro. Il paniere degli oggetti con Iva al 10% comprende:

  • Prodotti alimentari: prodotti di panetteria e pasticceria, cereali per colazione e altri prodotti a base di cereali, carni, salumi e altri prodotti a base di carne, pesci e frutti di mare freschi, refrigerati o surgelati, latte conservato, yogurt, formaggi e latticini, uova, altri oli alimentari, vegetali secchi o trasformati o conservati, zucchero, confetture, marmellate e miele, cioccolato, confetteria e gelati, salse e condimenti, sale, spezie ed erbe aromatiche, alimenti per bambini, lieviti e altri preparati alimentari, caffè, tè, cacao e cioccolato in polvere, birra,
  • Cura della casa: Iva ferma al 10% anche per l’abitazione non di lusso anche se diversa dell’abitazione principale, beni per ristrutturazione edilizia, ristrutturazione edilizia, fornitura acqua, raccolta rifiuti, energia elettrica gas.
  • Cura della persona: comprende medicine e prodotti omeopatici e di erboristeria.
  • Tempo libero: Iva al 10% per mezzi di trasporto aereo e marittimo, cinema, teatri, concerti, tv e abbonamenti, ristoranti, pizzerie e alberghi.

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