Conti trimestrali, banche centrali e volatilità alle stelle. Ecco due titoli di Piazza Affari sotto la lente.
C’è fermento a Piazza Affari. I conti trimestrali pubblicati il 23 ottobre hanno acceso il listino: un titolo corre, un altro scende e il mercato osserva in bilico tra entusiasmo e cautela.
Il contesto, però, spiega molto più dei numeri. Dopo sette tagli consecutivi, la BCE ha tirato il freno: da giugno i tassi sono fermi, mentre Christine Lagarde osserva con cautela l’andamento dell’inflazione e una crescita europea ancora fragile. Dall’altra parte dell’oceano, la Fed difende il suo “soft landing”, sostenuta da un’economia americana che continua a stupire per la sua tenuta.
Il risultato è un mercato sospeso tra speranza e incertezza: la liquidità torna a circolare, ma la direzione non è chiara. E così, anche davanti a bilanci solidi o outlook deludenti, le reazioni non sono mai lineari. C’è chi compra, ma con prudenza. Chi vende, ma senza panico. In questa fase, più che mai, i numeri contano, ma è l’umore del mercato a dettare le regole. [...]
Accedi ai contenuti riservati
Navighi con pubblicità ridotta
Ottieni sconti su prodotti e servizi
Disdici quando vuoi
Sei già iscritto? Clicca qui
© RIPRODUZIONE RISERVATA